CASSINO – I Carabinieri della Compagnia di Cassino hanno incrementato ulteriormente i servizi di prevenzione dei reati in genere ed in particolare di quelli contro il patrimonio, mediante la predisposizione di servizi di pattugliamento nei centri abitati.
I servizi, coordinati dal Comando Provinciale di Frosinone, tesi alla vigilanza preventiva e alla captazione di soggetti di interesse operativo, hanno consentito di:
– rintracciare e trarre in arresto un 61enne del luogo già censito, poiché colpito da un “Ordine di esecuzione per la carcerazione”, dovendo questi scontare una pena residua di mesi 5 e giorni 27 di reclusione per il reato di evasione aggravata commesso nell’anno 2014. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva ristretto presso la Casa Circondariale di Cassino.
Analogo provvedimento veniva notificato ad un altro cassinate 47enne, già censito. L’uomo, associato anch’egli presso la Casa Circondariale di Cassino, dovrà scontare una pena residua di mesi 4 e giorni 27 di reclusione, per i reati di “resistenza a P.U., lesioni personali aggravate e spaccio di stupefacenti”.
I militari della Stazione di Cassino, procedevano altresì all’arresto di un 58enne cittadino inglese, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per reati inerenti gli stupefacenti, presso una struttura d’accoglienza della città martire, poiché, a seguito di reiterate violazioni comportamentali, segnalate all’A.G. dal citato Comando Stazione, la Corte di Appello di Firenze disponeva l’immediata traduzione del medesimo presso la locale casa circondariale.
– deferire in stato di libertà un 26enne di Pontecorvo, già censito, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il giovane, fermato alla guida della propria autovettura, sottoposto a perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso di sette contenitori in plastica con all’interno 60 ml di “Metadone” che, celava all’interno di un borsello e di un manganello in legno lungo cm 42 circa, nascosto sotto ad un sedile;
– deferire in stato di libertà due cittadine rumene, già censite, per inosservanza all’ordine del Questore di far ritorno nel comune di Cassino per tre anni. Le donne venivano sorprese mentre tentavano di adescare clienti al fine di prostituirsi lungo la consorziale Fiat;
– deferire in stato di libertà un 22enne ciociaro, controllato mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di autovetture parcate in una piazza del centro abitato di Cassino. A seguito di accertamenti lo stesso risultava inadempiente al divieto di ritorno nel Comune di Cassino .
– proporre per l’applicazione del foglio di via obbligatorio, un 70enne campano, già censito, che veniva notato aggirarsi con atteggiamento particolarmente sospetto, nei pressi di esercizi commerciali del centro di Cassino.
Nel corso del medesimo servizio effettuavano:
– 35 identificazioni personali;
– 28 controlli veicolari;
– 3 contravvenzione al C.d.s.;
– 4 perquisizioni personali, veicolari e locali.