LATINA – Tra le 22.00 di ieri, venerdì 18marzo, e le 06.00 odierne, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio operato dai carabinieri della compagnia di Latina finalizzato a prevenire e reprimere furti in abitazioni e più in generale ai reati contro il patrimonio, militari dipendente NORM– aliquota radiomobile, unitamente a quelli di Latina Scalo e Borgo Podgora, traevano in arresto due giovani, persone responsabili di rapina aggravata e danneggiamento:
L. Zakaria, nato in Marocco il 23.04.1996, residente a sezze, nullafacente, pregiudicato
M. Azadin, nato in Marocco il 07.08.1978,in italia senza fissa dimora
I due uomini, alle precedenti ore 23.00 in Sezze Scalo, all’interno del parcheggio della locale stazione ferroviaria, unitamente ad un complice rimasto ignoto ma in corso di identificazione, hanno aggredito con calci e pugni un cittadino romeno, residente a Sezze, rubandogli la somma contante di 100,00 euro, danneggiandogli l’autovettura e provocandogli un trauma cranico, nonché la frattura scomposta del naso.
Successivamente a Sezze, si sono fatti consegnare da un altro cittadino romeno il portafogli contenente la somma contante di 70,00 euro. L’immediato intervento dei militari operanti ha permesso l’arresto dei due ragazzi che, dopo le formalità di rito, saranno associati al carcere di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sempre nella giornata i ieri 18 marzo, i Carabinieri del NORM della locale Compagnia, nell’ambito di attività di contrasto al fenomeno delle rapine, hanno eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare presso il proprio domicilio, emessa dall’ ufficio esecuzioni penali del tribunale Latina, nei confronti di una donna R. Giorgia, 23enne, in quanto resasi responsabile di una rapina impropria avvenuta il 14 marzo scorso nel capoluogo pontino, presso l’attività commerciale “Alimentari Singh Overseas s.n.c.”, impossessandosi di bottiglie di birra. Dopo il furto, per riuscire a scappare senza problemi, la ragazza ha spruzzato dello spray urticante al peperoncino negli occhi del titolare del supermercato.
