Itri / Tutto pronto al Convento dei Passionisti per la Domenica delle Palme

ITRI – Tutto pronto per la celebrazione della Domenica delle Palme al Convento dei Passionisti di Itri. La chiesa è stata preparata con i rami di ulivo, che saranno benedetti prima della messa delle ore 8.00, nello spiazzale antistante la Chiesa dei Passionisti. A presiedere il rito sarà padre Antonio Rungi, vice superiore della comunità passionista del Santuario della Civita. Come tutti gli anni, in questa ricorrenza sono centinaia i fedeli che raggiungono il convento dei passionisti per la benedizione delle palme e per partecipare alla santa messa, durante la quale, come è noto, si legge il racconto della Passione di Gesù Cristo.

La Domenica delle Palme è anche domenica della passione di Gesù. Il testo che verrà letto, domani mattina, è tratto dall’Evangelista Luca. E saranno quattro i lettori del Passio, che per i Passionisti, fondati da San Paolo della Croce, è la fonte ispiratrice del loro carisma. Quindi grande attenzione proprio a questi brani biblici, oggetto di continue meditazioni e riflessioni per i figli spirituali di San Paolo della Croce, veri esperti della Passione di Cristo anche nella predicazione e nell’annuncio itinerante.

La liturgia della Domenica delle Palme proseguirà alla sera con la messa vespertina delle ore 17.00, sempre officiata da padre Antonio Rungi e nuovamente vi sarà la lettura della Passione di Cristo, con altri lettori presi dai fedeli che alla domenica sera partecipano numerosi alla celebrazione della santa messa.

Intanto la chiesa è stata preparata per i triduo pasquale, con la celebrazione della Messa in Coena Domini, giovedì santo, 24 marzo 2016, alle ore 17.00, durante la quale, se si troveranno 12 persone disponibile sarà fatta anche la lavanda dei piedi, in ricordo di quanto Gesù fece nell’ultima Cena. Anche l’altare della reposizione è stata quasi ultimata da Antonio Lebone che ha predisposto un luogo davvero molto espressivo e bello per pregare nella sera e notte di giovedì santa e nella mattinata di venerdì santo.

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