GOLFO – Violate le normative sulle assunzioni nei comuni di Gaeta e Minturno. A certificare l’irregolarità, dopo le meticolose indagini della guardia di finanza, è la magistratura contabile attraverso tre distinte sentenze di secondo grado. La società che forniva i lavoratori interinali era sempre la stessa, la fondana Gevi spa.
Oggetto di giudizio sono state invece le assunzioni effettuate dai dirigenti di Minturno Anacleto Fini e Carmine Violo a cui la commissione centrale attribuisce un comportamento rispettivamente colposo e di colpa grave, mentre nel caso del dirigente del comune di Gaeta Antonio Buttaro è stata ravvisata la dolosità.
Per i dipendenti del comune di Minturno la quantificazione del danno è stata ridotta rispetto al primo grado. I giudici hanno riconosciuto infatti le difficoltà in cui i due operavano. Fini dovrà versare 8.000 euro, Violo 25.000. Piena quaresima invece per Buttaro. Il collegio giudicante infatti non ha ritenuto necessario entrare nel merito del provvedimento, rigettando il ricorso perchè “largamente tardivo”.
Rimane dunque confermato l’importo della condanna di primo grado pari a 60.000 euro e gli assunti del relativo giudicato. Nella sua esposizione la procura, riprendendo alcuni passaggi delle sentenza di primo grado, ha ricordato come le responsabilità di Buttaro “vadano ad inserirsi in un quadro più ampio di violazioni, anche pregresse, della normativa regolante la materia”.