CASSINO – “Gli attestati di stima e gli incoraggiamenti dei giorni trascorsi hanno indubbiamente motivato la mia decisione. Eppure, la responsabilità che tale ruolo richiede ha comportato una lunga riflessione.” E’ questo l’incipit della lettera che Francesco Mosillo ha indirizzato agli organi di stampa, per confermare la sua candidatura a sindaco di Cassino nella prossima tornata elettorale.
“Credo che l’attesa intercorsa tra le prime indiscrezioni e la mia conferma di candidatura rappresenti uno dei periodi di riflessione più lunghi e profondi che mai un candidato a sindaco si sia preso – continua Mosillo – ma questa era dovuta. Avevo bisogno di comprendere. Comprendere se tutti condividessero la mia volontà concreta di apportare un contributo reale al risorgimento della nostra città.
Necessito di persone pronte ad accogliere un modo di lavorare diverso, che attraverso competenze specifiche possa generare una rete al servizio della città. Ho voluto che, a prescindere dall’attuale posizione e rilevanza politica di ognuno, ci fossero le condizioni per attuare le strategie idonee a migliorare la qualità della vita degli abitanti e l’immagine di Cassino.
Dopo una serie di incontri, appuntamenti e colloqui, oggi posso dirlo: non dobbiamo creare una città nuova ma dobbiamo guardare il meglio che esiste in città. Quel meglio che ci rende fieri di essere cassinati.
Ad oggi, la nostra ambizione è ricostruire una condizione di vivibilità nella nostra città. In particolare per quanto riguarda il quotidiano: la manutenzione delle strade e del verde, la metanizzazione delle periferie, una videosorveglianza adeguata sulle vie di passaggio e nelle piazze, lo spostamento del mercato del sabato nelle vie del centro come è sempre stato nella storia di Cassino, l’abolizione di quella odiosa tassa che sono le strisce blu, il recupero di una condizione dignitosa della vita, il contrasto alla povertà, la difesa in ogni modo e forma dei commercianti della città che in assoluto sono coloro che maggiormente hanno pagato le colpe di una politica errata.
Queste e tante altre sono le priorità per chi vive e lavora a Cassino che cercheremo di affrontare con concretezza e voglia di risolvere i problemi, perché questa città non merita padrini e padroni.
Tanti sono i miei compagni di strada, alcuni di loro sono alla prima esperienza politica, altri più esperti, tutti provenienti da diverse realtà civiche o partitiche. Ognuno rivendica la propria storia e il proprio passato con forza, in questa sfida però, siamo tutti mossi dalle stesse emozioni: l’amore per la nostra città.
Fare, fare sempre, fare di più – conclude Mosillo – cercando di dimostrare a tutti che la politica altro non è che concretizzare le idee propositive e risolvere i problemi della gente.”