CASSINO – Il cinema d’autore torna subito dopo Pasqua con la proiezione de “Il Capitale Umano” all’interno dell’ormai classica rassegna cinematografica cassinate organizzata dal circolo Fuorifuoco e patrocinata dal Comune di Cassino. L’assessore alla cultura del Comune di Cassino, Danilo Grossi, ha presentato il prossimo appuntamento che si terrà martedì 7 aprile a partire dalle ore 21 all’interno della biblioteca comunale Pietro Malatesta.
“Ambientato in Brianza, il film di Paolo Virzì e dei cosceneggiatori Francesco Bruni e Francesco Piccolo – ha continuato Grossi – riprende il romanzo omonimo dell’americano Stephen Amidon. Al posto del Drew Hagel del libro ora c’è Dino Ossola (Fabrizio Bentivoglio). Agente immobiliare dagli affari malmessi, Dino immagina di risolvere i suoi problemi investendo centinaia di milioni di euro (che non ha) nel fondo azionario del potente e spregiudicato Giovanni Bernaschi (Fabrizio Gifuni). La figlia Serena (Matilde Gioli) è la ragazza di Massimiliano (Guglielmo Pinelli), suo compagno di liceo e figlio del finanziere.
Questo a Dino sembra garanzia sufficiente per l’investimento. La vicenda di ‘Il capitale umano’ è raccontata, anzi è riraccontata dai punti di vista dei vari personaggi, da Dino a Serena. Quel che ne viene è un ritratto spesso crudele di questi nostri anni di volgarità morale e prepotenza finanziaria, dominati da chi ha scommesso sulla rovina del Paese e ha vinto. In ogni caso, pare suggerire Virzì, ora la commedia è finita. È finita (forse) la messinscena di una élite finanziaria che non riesce più a nascondere d’essere criminale. È finita la corsa verso il suo stesso modello di vita da parte dei vari Dino Ossola. E insieme è finita (per ora) la possibilità di raccontare l’una e l’altra con gli stilemi della commedia, appunto. Difficile non concordare.
Un bellissimo film che ci parla delle vita di tutti i giorni e delle abitudini che purtroppo hanno caratterizzato il nostro Paese negli ultimi anni. Sono certo che anche in questa occasione tanti saranno i cittadini che prenderanno parte alla proiezione così come avvenuto per gli altri appuntamenti realizzati dal circolo Fuorifuoco che da anni è garanzia di qualità e capacità di allestire, attraverso un vero e proprio lavoro di cultura cinematografica un programma completo in grado di coinvolgere un pubblico vastissimo che ama il cinema impegnato. Tutti quei film, cioè, che oltre ad essere belli da vedere ci spingono a riflettere”.