MINTURNO – «Dopo settimane di silenzi e di boicottaggio mediatico messo in atto dalle radio e dalle televisioni nazionali, la campagna Referendaria entra nel vivo. Tra meno di un mese avremo tutti la responsabilità di decidere quale strada l’Italia deve prendere una volta per tutte in merito all’approvvigionamento energetico.» È quanto dichiarato in un comunicato stampa da Sinistra Italiana che aderirà al ‘No Tube Day’:
«Perché con la Campagna per il SI noi non chiediamo soltanto che le Concessioni a trivellare abbiano una scadenza ben definita; con il SI al referendum impediremo che vengano installate nuove piattaforme, anche in futuro, all’interno delle 12 miglia dalle nostre coste, ma soprattutto che l’Italia intraprenda una strada diversa per garantire una vita più lunga e prospera al nostro ecosistema.
Ovvero chiediamo che si punti, si investa e ci si impegni a trovare nuove forme di Energia da fonti sostenibili e rinnovabili. Abbandoniamo la strada dei combustibili fossili, che non solo danneggiano l’ambiente, danneggiano la salute dei cittadini e non generano alcuna ricaduta positiva in termini economici ed occupazionali.
Se paragoniamo l’industria del Turismo a quella Estrattiva (Petrolio e Gas) il paragone non regge nemmeno un istante. L’Italia ha un Territorio invidiato dal mondo intero e delle coste fantastiche che sono, oggi più che mai, l’unica vera attrazione che ci tiene in piedi economicamente e che ci garantisce un futuro a medio lungo termine.
Per questi motivi il Coordinamento Nazionale No Triv – Fermiamo le Trivelle e tutti i Comitati Territoriali, compreso il Comitato “NoTriv Minturno” chiedono con forza e con orgoglio di difendere ed amare il nostro territorio, le nostre coste, i nostri mari. Aderiamo ufficialmente al “No Tube Day” organizzato dalla Coalizione “Primavera Minturnese”, che sostiene il Prof. Francesco Valerio come candidato a Sindaco e fervente sostenitore del SI al referendum.
Questa iniziativa si svolgerà il 3 Aprile a partire dalle ore 16;00 nella riviera di Levante di Monte D’Argento nel Piazzale antistante il Lido Tahiti ora intitolato allo scrittore Giorgio Bassani. Aderiamo a questa iniziativa perché ci accomuna il tema che si vuole affrontare in quella giornata. Si parlerà delle coste Minturnesi e di quei Tubi che rovinano un panorama altrimenti bellissimo legato alle nostre spiagge.
Domenica 3 aprile si parlerà anche dei Beni comuni (come l’Acqua Pubblica) dei malfunzionamenti degli impianti di depurazione e degli scarichi in mare, di condotte fognarie provenienti anche da zone esterne al nostro Comune, ed altro. Il tutto mettendo dinanzi ad un ipotetico rischio la fruibilità delle nostre spiagge libere e la salute dei bagnanti che le occupano durante le belle giornate estive.
Ci accomuna con l’iniziativa “No Tube Day” anche la vertenza contro la possibile installazione dell’impianto di Mitilicoltura a largo del nostro bellissimo Monte D’Oro. Per il quale si sono raccolte e le si continuano a raccogliere le Firme per fermarne l’iter di autorizzazione ed estendere l’area marina sensibile del Golfo di Gaeta fino alla foce del fiume Garigliano.
La mitilicoltura è un’altra “disgrazia” che causerebbe in termini turistico-paesaggistici un danno irreparabile per l’unica fonte reale di ricchezza della nostra zona. Aderiamo al “NO Tube Day” perché le tre parole d’ordine, Territorio-Coste-Mare sono ben scritte nell’anima di questo evento. Durante tutta la giornata e fino a fine evento saremo a Monte D’Argento ed avremo un nostro spazio, un gazebo, dove informare e spiegare le ragioni del SI.»
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