AQUINO – L’ottimo lavoro di prevenzione fatto nei mesi scorsi, taglio di piante malate e pericolanti in Piazza San Tommaso e potatura delle piante che causavano l’ostruzione dei tombini di scolo ed il relativo disagio alle case nella zona dei villini, giusto per citarne alcuni, ha evitato che le piogge abbondanti ed i forti venti abbattutisi su tutto il territorio, mettessero in pericolo persone e cose.
Con l’arrivo della primavera si intensificano le operazioni di manutenzione ordinaria, gli operai del comune stanno provvedendo alla sistemazione delle aree verdi e dei parchi cittadini. E’ il Consigliere Di Ruzza a spiegarci cosa è stato fatto in questi mesi e cosa sarà fatto nelle prossime settimane. Da diversi giorni – continua Di Ruzza – grazie ad una ditta specializzata, stiamo provvedendo alla sostituzione dei supporti in legno delle panchine dislocate lungo le strade e nei giardini.
Nelle prossime settimane, come ogni anno, grazie alla collaborazione tra Comune e il Consorzio Valle del Liri, procederemo alla pulizia dei canali, in particolare quello che corre lungo l’anello del campo d’aviazione. Per questo a nome mio e dell’Amministrazione voglio ringraziare il Presidente del Consorzio Pasquale Ciacciarelli per la sua disponibilità. Stiamo proseguendo nel piano di ripristino di quelle situazioni di normale vivibilità delle aree verdi pubbliche – sottolinea il consigliere Di Ruzza – iniziato immediatamente dopo il nostro insediamento nel 2013, da subito con il Sindaco Mazzaroppi ci siamo occupati della manutenzione ordinaria, il prossimo l’obbiettivo da entrare è quello di sostituire i gioghi ormai logori o rotti riqualificando gli spazi verdi e i giardini pubblici.
È importante fare manutenzione e farla con regolarità per evitare il degrado continuo dell’arredo urbano, chiaramente al netto degli assurdi danneggiamenti. Troppo spesso l’arredo urbano diventa vittima di atti di vandalismo che creano pericolo e danni economici, all’intera collettività, privando le famiglie e bambini di giochi e spazi a loro dedicati. L’invito – conclude Di Ruzza- è a non considerare gli arredi pubblici come oggetti di nessuno ma, al contrario come proprietà di tutti noi e di conseguenza, da trattare con rispetto, per questo insieme alle associazioni presenti sul territorio stiamo lavorando ad un progetto che servirà a sensibilizzare i ragazzi e a riqualificare le aree verdi del centro urbano, un progetto in fase di elaborazione di cui parleremo nei prossimi giorni.
