Minturno / Rifiuti, quasi 500mila euro di finanziamenti non utilizzati: la giunta presenta 4 progetti

MINTURNO – Ammontano a 485.858 euro i finanziamenti concessi dalla Provincia di Latina per incentivare la raccolta differenziata del Comune di Minturno. Contributi che, però, non sono mai stati utilizzati dal 2005 ad oggi. Ora questa somma ingente l’attuale amministrazione comunale la vorrebbe utilizzare, proponendo in alternativa quattro progetti con il fine di incentivare la raccolta differenziata e per adeguare l’isola ecologica.

“Le precedenti amministrazioni comunali – si legge nella delibera 75 del 3 aprile scorso – non hanno utilizzato i predetti finanziamenti e che, conseguentemente, l’attuale amministrazione è impossibilitata all’utilizzo degli stessi per l’adeguamento dell’isola ecologica a causa di provvedimenti dell’autorità giudiziaria connesse al sequestro della discarica, rendendo di fatto impossibile l’utilizzazione dei finanziamenti assegnati dalla Provincia di Latina. Al fine di consentire alla ditta appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti del Comune di Minturno, si è proceduto alla sistemazione, a proprie spese, di un’area in località Recillo finalizzata a centro di raccolta. La normativa impone ai Comuni di raggiungere una percentuale minima di raccolta differenziata e il Comune di Minturno, proprio a causa delle problematiche che ha dovuto affrontare sulla vicenda legata al servizio di raccolta e smaltimenti dei rifiuti solidi urbani, non è stato in grado di rispettare tale percentuale, restando molto al di sotto della media provinciale”.

Per questo motivo, è “indispensabile attivarsi, per rispettare la normativa vigente in materia, circa la raccolta differenziata, nel rispetto dei vincoli ambientali e per offrire un maggior decoro del Comune di Minturno, Comune ad alta vocazione turistica, attraverso interventi volti all’abbattimento della quantità di rifiuti indifferenziati prodotti nel territorio comunale, sia da parte delle famiglie che degli operatori turistici che operano lungo il litorale”.

Come già detto, dall’ufficio igiene sono stati redatti quattro progetti: il primo riguarda la “Raccolta sperimentale” con un importo di 322.238,52 euro; il secondo “Compostaggio” (86.6161 euro); il terzo “Il pubblico differenzia” (41.068 euro); il quarto “Informatizzazione Isola Ecologica” (20mila euro).

Il progetto “Raccolta differenziata sperimentale speciale” è indirizzato alle sole attività turistiche, con sistema puntuale a mezzo pesatura del rifiuto raccolto per tipologia al fine di incentivare le utenze alla migliore selezione del rifiuto stesso. Tale sistema sarà abbinato ad un incentivo diretto che il Comune concederà alle singole utente. Il progetto sarà realizzato nei mesi estivi da giugno a settembre ed interesserà le sole attività turistico-balneari e di ristorazione. Prevede, inoltre, un servizio di raccolta aggiuntivo a quello oggetto dell’attuale affidamento.

Il secondo progetto riguarda il “Compostaggio di comunità”, realizzato attraverso l’installazione di un compostatore elettro-meccanico, presso la mensa comunale, in grado di trasformare il rifiuto organico (scarto della preparazione dei pasti) in compost con riduzione in peso del rifiuto organico inserito pari all’85%, in grado di gestire una parte delle quantità totali prodotte. In più, saranno consegnate compostiere domiciliari per l’attivazione dell’Albo dei Compostatori e sistema di controllo e monitoraggio.

Il pubblico differenzia” prevede, invece, l’installazione all’interno delle scuole pubbliche (18 istituti) di kit di raccolta differenziata, costituiti da contenitori specifici per la raccolta selettiva delle varie tipologie di rifiuto.

Infine, il quarto progetto riguarda la “Informatizzazione dell’Isola Ecologica”e prevede l’installazione all’interno dell’isola ecologica di un sistema informatizzato, dotato di riconoscimento utente, per il conferimento diretto e la pesatura dei rifiuti differenziati con eventuale assegnazione di eco-punti.

Giuseppe Mallozzi

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