GAETA – Dopo gli attacchi del Consigliere di maggioranza Eduardo Accetta che martedì aveva dato fuoco alle polveri, il servizio della sosta a pagamento a Gaeta continua ad essere al centro di aspre critiche. A rincarare la dose Antonio Raimondi, capogruppo del Movimento Progressista. Sotto accusa, ancora una volta, l’incapacità e la disorganizzazione che ha portato al caos assoluto registrato nei giorni di Pasqua e Pasquetta e che sta caratterizzando un po’ in generale, sin dallo scorso 1 marzo, l’operatività del servizio curato dalla cooperativa “Blu Gaeta”, che si è aggiudicata l’appalto pluriennale. “Nel giorno di Pasquetta, critica l’ex sindaco, ho assistito personalmente a numerosi casi di turisti disorientati che volevano pagare la sosta ma trovando tutti i parcometri installati incredibilmente spenti o incappucciati, o rinunciavano, esponendo il Comune ad un mancato incasso, o dovevano percorrere centinaia di metri per trovare una rivendita di schede prepagate aperta considerato la festività o per raggiungere gli Ausiliari del Traffico che, per sopperire alla grave inefficenza organizzativa, vendevano anche loro le schede”.
Gaeta / Sosta a pagamento, Raimondi: “turisti disorientati”

Antonio Raimondi