FORMIA – Una funivia che unisca Maranola al Monte Redentore. La proposta parte da Facebook, in particolare dal seguitissimo gruppo “Sei di Formia se…” a firma di Marcella Cardile.
“Immaginate, come per magia – scrive l’utente – che a Formia si costruisse una funivia che parta da Maranola e raggiunga il Redentore. Che grazie ad essa, si aprissero un paio di bar, un paio di ristoranti, un albergo, qualche rifugio, un’attività di equitazione, un centro museale di animali di montagna con fattoria didattica (mucche, cani pastore, pecore ecc. ecc.) Si aprisse un museo didattico sulla flora e sulla fauna dei monti Aurunci, un negozio di souvenir ed uno di articoli vari per la montagna”.
“Facendo 2 conti sommari, con un po’ di fantasia – prosegue – potremmo avere diciamo: per i 2 bar 6 posti di lavoro; per i 2 ristoranti 20 posti di lavoro; per l’albergo 15 posti lavoro; per i rifugi 6 posti di lavoro; per l’attività di equitazione; 5 posti di lavoro; per il centro museale di animali di montagna 6 posti di lavoro; per il museo della flora e della fauna 4 posti di lavoro; per il negozio di souvenir 3 posti di lavoro; per il negozio di articoli veri per la montagna 3 posti di lavoro. E aggiungerei 10 posti di lavoro per l’attività di sorveglianza; 10 posti di lavoro per l’attività di pulizia del territorio (c’è sempre qualche incivile); 3 posti di lavoro per il funzionamento e manutenzione della funivia; 3 posti di lavoro per la biglietteria; 2 posti di lavoro per il parcheggio a Maranola (da costruire); 5 posti di lavoro per guide del territorio. Dimentico sicuramente qualcosa, ma ad occhio e croce e sempre sommariamente, si potrebbero occupare, 101 persone (forse più) + l’indotto”.
Una proposta molto suggestiva che combacia con la vocazione turistica del territorio e con il suo panorama. Un progetto del genere è stato elaborato nella vicina Cassino per unire la città all’Abbazia di Montecassino, che proprio in questi giorni è approdato in commissione lavori pubblici.
Quella raffigurata in foto è la Funivia che unisce Rapallo a Montallegro, il cui territorio per conformazione è molto simile al territorio di Formia. Chissà se l’amministrazione comunale non possa prendere spunto per portare avanti questa proposta partita dal web.