GAETA – E’ a rischio la sede dell’ente parco Riviera d’Ulisse. La denuncia arriva dal consigliere Provinciale e comunale Eduardo Accetta. “Le problematiche della nostra città – scrive – continuano a scontrarsi con la totale indifferenza di questa amministrazione e del Sindaco, che resta inerte rispetto a questioni rilevanti per la vita cittadina.
Il riferimento è la questione relativa alla potenziale “delocalizzazione” della sede del Parco Regionale Riviera di Ulisse, realtà di notevole impatto sociale, ambientale… e storico – culturale, che ha origine proprio a Gaeta con il Parco Regionale di Monte Orlando, istituito dal consiglio Regionale nel 1986. Esso venne compreso nel sistema parchi e riserve naturali del Lazio, allo scopo di tutelare l’ambiente naturalistico e storico – archeologico di Monte Orlando, regolamentarne la corretta fruizione e avviare uno sviluppo eco sostenibile.
La gestione dell’Area protetta venne affidata al Comune di Gaeta. Nel 2003 si istituiva l’Ente Parco regionale Riviera di Ulisse, al quale come Ente regionale di diritto pubblico si affidava la gestione di varie aree protette tra cui quella del Parco di Monte Orlando. Nel 2009 la Regione Lazio, dopo i lavori di ristrutturazione, indicava come sede Legale dell’Ente Parco regionale Riviera di Ulisse l’ex palazzina uffici della Caserma Sant’Angelo, ubicata a Gaeta in Via della Breccia. La sede è in un’area Demaniale ed è parte integrante di una serie di immobili che manifestano un degrado rispetto al quale, viste le notizie da me raccolte presso le varie Direzioni regionali competenti,lo stesso Ente Parco e la Regione, considerata la scarsità di risorse economiche, non possono far fronte: da qui si deduce che la Regione Lazio stia per sciogliere il contratto di affitto con il Demanio dello Stato proprietario degli immobili e spostare la sede presso altre strutture ubicate fuori dal Comune di Gaeta. L’amministrazione comunale è a conoscenza di tutto questo? È consapevole che la sede si sposterà in altri comuni disposti ad accoglierla?
È ormai palese a tutti che il Sindaco Mitrano, tranne qualche rotonda incompiuta, qualche tratto ridicolo di pista ciclabile, e l’incomprensibile fuoriuscita di risorse a favore di enti “universitari per interventi di pseudo – formazione”, sia totalmente disinteressato alle sorti della città sia economiche che culturali, e quello che rende più grave questo disinteresse è dato dal fatto che lo stesso sindaco in passato è stato Commissario dell’Ente Parco, Incarico che lo ha portato a raggiungere una certa notorietà in ambito locale, la stessa utilizzata in seguito per la propria campagna elettorale per l’elezione a Sindaco.