SANTI COSMA E DAMIANO – Anche il Comune sancosmese aderisce la progetto “Memorie Urbane”, presentato dall’Associazione di Turismo Creativo che si svolgerà senza alcun onere per l’Ente. A darne comunicazione la Segreteria comunale. La Giunta Municipale dello scorso 7 aprile ha dato il via libera a tale adesione portando il Comune aurunco ad aggiungersi a quelli di Terracina, Gaeta, Formia, Cassino, Fondi, Ceprano, Arce, Valmontone che già vi hanno aderito, e diversi comuni altrettanto importanti che ancora stanno perfezionando la loro adesione.
Tale progetto consiste nel mettere a disposizione degli spazi ben individuati ed in stato di degrado ad artisti di fama internazionale che provvederanno a riqualificarli con dei graffiti.
“L’obiettivo del progetto, che è interamente finanziato dalla Regione Lazio – come ha affermato Davide Rossillo, Presidente dell’Associazione Turismo Creativo – è quello di portare allo scoperto la pratica artistica contemporanea, ed in particolare l’arte urbana, come arte di frontiera, ponendola a stretto contatto con il territorio al fine di stimolare un processo di interazione e contaminazione reciproca”.
Il titolo stesso del progetto rievoca l’importanza della Memoria come elemento fondamentale, pur in un processo di innovazione e proiezione verso il futuro, che porta a riscoprire la città attraverso l’arte urbana contemporanea, diventando strumento per dare risalto a spazi che, pur essendo parte di un orizzonte visivo acquisito, sono solitamente trascurati, abbandonato e privi di riqualificazione.
Gli artisti che hanno aderito alle precedenti edizioni di questo progetto sono intervenuti da ogni parte del mondo ed hanno coinvolto diverse città, anche del nostro territorio, che sono diventati un laboratorio artistico a cielo aperto, degno delle principali città europee. Un mondo di opere, una rete di artisti ed un universo di colori che le persone vivono direttamente sui muri delle proprie città e contribuiscono a realizzare, prendendosi cura con entusiasmo degli artisti e del lavoro che questi regalano al territorio, in luoghi prima dimenticati.
Alcuni di tali luoghi sono stati individuati direttamente nella delibera di adesione al progetto e sono il fungo di Acqualatina in Via Portogaleo, le Case popolari in Via Risorgimento, alcune cabine dell’Enel, tutti luoghi questi che, ovviamente, necessitano dell’autorizzazione degli enti proprietari per poter diventare oggetto di lavoro per questi artisti. Sono stati, inoltre, individuati anche altri luoghi di proprietà comunale che saranno sottoposti a questi interventi, compatibilmente con le disponibilità degli artisti e del progetto.
Soddisfazione espressa dal Sindaco Vincenzo Di Siena per questo ulteriore progetto finalizzato alla valorizzazione del nostro territorio spesso poco conosciuto e apprezzato anche dagli stessi concittadini.