GAETA – Sulle criticità della raccolta differenziata interviene l’associazione culturale “Il Veliero”, vicina all’ex sindaco Massimo Magliozzi. “Anche questa volta – recita una nota – l’associazione culturale “Il Veliero”, da sempre vicina ai cittadini, chiede chiarezza sulle scelte dell’amministrazione.
L’ultima novità della maggioranza guidata da Mitrano per mettere in difficoltà gli abitanti di Gaeta è il nuovo calendario per la raccolta differenziata.
Infatti a partire dal 18 aprile è stato stabilito che la raccolta dell’umido sarà ridotta di 1 giorno. Pertanto il ritiro avverrà non più il lunedì, ma il martedì, prolungando la giacenza dell’umido in casa per ben 3 giorni durante il week end, portando notevoli disagi ai cittadini, soprattutto per coloro che non hanno disponibilità di spazi esterni. Tutto ciò mentre nelle prossime settimane il rialzo delle temperature annuncerà la stagione estiva.
Con questa scelta si rischia di disincentivare i cittadini alla raccolta dell’umido incrementando la produzione di indifferenziato. Finora i cittadini hanno risposto piuttosto bene al programma messo in atto dall’assessorato all’ambiente. Gli utenti si aspettano perciò da parte dell’amministrazione nella prossima bolletta una notevole riduzione considerando che a Gaeta vige una tassazione (Tari) tra le più alte d’Italia. Dopo il comunicato trionfalistico del sindaco dove affermava che la percentuale della differenziata ha raggiunto quota 58,58%, ciò significa un ottimo risultato, la mossa politica che ne è seguita è stata però il licenziamento dell’assessore al ramo. Il veliero “non riesce a capire” o meglio “capisce” che questa operazione è frutto di una decisione sbagliata. Non si tiene conto infatti che andando incontro all’estate diminuirà per l’amministrazione la capacità di controllare il territorio. Non vorremmo che ancora una volta nei week end estivi Gaeta si trovasse preda dei soliti “fagottari” con bibite, panini e quant’altro al seguito, portato direttamente da casa. Mentre con una mano si esaltano le bellezze artistiche e naturali, con l’altra si prepara il terreno per tre giorni di odori nauseabondi, senza contare l’aumento dei rifiuti indifferenziati da avviare in discarica, il cui costo ricadrà ancora una volta sui cittadini.
Stesso modus operandi si era purtroppo già visto per quando riguarda il V settore da cui era stata licenziata l’allora assessore Sabina Mitrano, che tanto bene aveva fatto. A breve, è notizia di queste ore, ci sarà anche l’uscita dell’attuale assessore all’urbanistica P. De Simone anche lui considerato fino a ieri operativo.
Ci sembra tanto un film già visto, “Il marchese del Grillo” … : “Io sono io e voi non siete un…..”