CASSINO – Nell’ambito degli incontri su #paroleurgenti – Esercizi di lettura del Novecento presso la Uniclam (Dipartimento di Economia e Giurisprudenza), a cura del Laboratorio offi.cine – artestoria&diritti) diretto da Pasquale Beneduce, studioso dei linguaggi della giustizia e della visualità, martedì 12 aprile (
Ai saluti di Giovanni Betta, Magnifico Rettore della Uniclam e di Giuseppe Recinto, Direttore del Dipartimento di Economia e Giurisprudenza, seguiranno gli interventi di Pasquale Beneduce (Rappresentare il perturbante), Alberto Castiglione (Il caso Rostagno. Una Tv di frontiera, regista), Walter Bianchi (Libera. Autoanalisi dell’antimafia, Referente Libera Frosinone), Andrea Meccia (Le crime stories italiane, giornalista e scrittore), Giuseppe Muti (L’occhio dei media sulle mafie del Nord, Docente di Geografia Economica – Uniclam), Virginio Palazzo (Mafie in celluloide – Associazione Giuseppe De Santis).
Ricorda Pasquale Beneduce: «Dopo i focus su tortura, asilo e nonviolenza, la parola urgente che affronteremo martedì è antimafie, i diversi modi di vedere e comprendere la natura multiforme delle mafie. Consapevoli dell’insufficienza di una prospettiva di contrasto, magari in nome dell’etica e della legalità, ma solamente parlamentare, repressiva o processuale, ci proietteremo alla ricerca di una nuova antimafia civile, nella cultura e sui territori. Verranno così indagati i linguaggi del documentario, del cinema di finzione, della Tv nel loro ambiguo incrociarsi con le rappresentazioni della giustizia e dell’immagine criminale».
Nel corso dell’incontro, verrà proiettato il film di Alberto Castiglione La rivoluzione in onda (2016) sulla vita di Mauro Rostagno, giornalista presso l’emittente siciliana RTC, ucciso dalla mafia nel 1988 a pochi chilometri da Trapani.
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