CASSINO – Si tenta di coinvolgere altri partner istituzionali sul progetto ferroviario che da Gaeta dovrebbe portare a Cassino per poi collegarsi con l’Adriatico. Consorzio Industriale del Lazio Meridionale e Consorzio Industriale Sud Pontino si ritroveranno giovedì per un importante convegno in cui, oltre a presentare alcuni studi dell’Università di Cassino, sperano di incassare i primi si dalla Regione Lazio
“L’asse trasversale di collegamento tra Tirreno e Adriatico rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio – ha affermato il presidente del Cosilam prof. Raffaele Trequattrini – A luglio dello scorso anno durante la seduta dell’assemblea generale dei soci del Consorzio presentammo questa idea perché eravamo convinti, e oggi lo siamo ancora di più, che un collegamento con il mare può rappresentare un volano fondamentale per la ripresa economica del Lazio meridionale. Per questo quando i consiglieri regionali Abbruzzese e Simeone hanno rilanciato il progetto di un asse trasversale tra Tirreno e Adriatico il Cosilam ha dato subito la sua piena disponibilità. Un progetto che, dopo l’insediamento del tavolo tecnico avvenuto nello scorso mese di gennaio, sta procedendo a ritmo spedito per costruire una infrastruttura che può essere vitale per le nostre aziende. Nel corso del convegno organizzato per giovedì prossimo sarà presentato l’esito dello studio realizzato dal Laboratorio di Management e Diffusione dell’Innovazione dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Lo stesso che è stato incaricato dal tavolo tecnico di individuare lo strumento più idoneo al fine di concorrere a finanziamenti regionali, nazionali ed europei per la copertura economica dell’opera anche valutando la possibilità di un project financing”.
Al convegno sono stati invitati, tra gli altri, il Presidente della Regione Lazio on. Nicola Zingaretti, l’Assessore Regionale alle Politiche del Territorio on. Michele Civita, il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio on. Daniele Leodori, i capigruppo regionali, i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione eletti nelle province di Frosinone e Latina, i parlamentari, i Prefetti di Frosinone e Latina, le autorità portuali di Gaeta, la dirigenza dello stabilimento FCA di Piedimonte San Germano, la F.I.C.E.I., le organizzazioni sindacali, le associazioni datoriali, gli ordini professionali e i soci del Cosilam.
“Auspico – ha concluso il presidente dell’Ente industriale prof. Raffaele Trequattrini – la più ampia partecipazione. Perché questa è un’opera indispensabile per il territorio e che merita la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni”.