FORMIA – Turni massacranti all’ospedale Dono Svizzero di Formia. Nel reparto ostetricia e ginecologia, destinato a funzionare 24 su 24, negli ultimi mesi si sono alternati 8 medici, contro i 12 previsti dalla pianta organica. La situazione però ultimamente è precipitata. In servizio effettivo attualmente sono solo 7 (uno è andato in pensione) ma la piena disponibilità al momento è solo per 6 unità. Una situazione che sta mettendo a dura prova il personale e costringendo i medici a compiere anche più turni consecutivi. Con aggravio per quanto riguarda la copertura degli orari notturni. A quanto risulta per problemi di salute sono solo i 4 a lavorare in orario notturno, obbligando così i pochi medici a lavorare per una decina di notti al mese a testa. La situazione sarebbe stata fatta presente all’asl di Latina con una lettera ma, fino ad ora, non c’è stata una risposta concreta o un cambiamento di rotta.
Solo pochi giorni fa, sempre al nosocomio Dono Svizzero, era sorto un problema per un referto per un paziente che attendeva i risultati di un esame oncologico nella ricevuta si parla di un tempo di attesa di 50 giorni poiché, dato il pensionamento di un analista anatomopatologo, i campioni sono esaminati a Latina.
Le situazioni richiedono dunque un intervento urgente del direttore generale facente funzioni Giorgio Casati. Con la salute non si baratta.