GAETA – In vista della festa della Liberazione l’ANPI di Gaeta sezione ‘Comandante Carlo’ ha pubblicato un comunicato stampa. Di seguito quanto si legge:
“La destabilizzazione programmata del mondo arabo in particolare in Libia e Siria, da parte di USA e alleati europei, ha dato nuovo slancio ai flussi migratori con numerosi eventi ‘tragici’, riversando un numero sempre maggiore di migranti sulle coste italiane. Lo scopo è quello di utilizzare l’immigrazione, sia come ‘strumento elettorale’ e sia soprattutto come ‘esercito industriale di riserva’, orientando con un uso ad hoc dei mezzi di comunicazione la rabbia e il disagio sociale delle masse lavoratrici e popolari italiane contro l’immigrato per scatenare, come purtroppo sta avvenendo anche qui nel Sud Pontino, l’ennesima ‘guerra tra poveri’.
E’ di pochi giorni fa infatti il vigliacco agguato di matrice razzista a Scauri nei confronti di una giovane attivista di Minturno che lavora allo Sportello del Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati di Itri, seguito, questo forse è sfuggito ai media locali, dall’affissione di striscioni, prontamente rimossi dai militanti dell’ANPI, contro l’immigrazione con slogan palesemente neofascisti, sulla strada consortile tra Gaeta e Itri.
Se da un lato è evidente il moltiplicarsi di liste elettorali xenofobe e neofasciste che girano attorno alla figura di Salvini, dall’altro assistiamo ad un susseguirsi di attività sul territorio che vanno dai più innocui striscioni, fino a veri e propri episodi di squadrismo. E’ nostro dovere di antifascisti smascherare questo gioco perverso che vede gli stessi neofascisti allearsi in cerca di una poltrona e maggiori entrate per le le loro attività con quei partiti della destra moderata, che ormai insieme al PD e ad una certa sinistra buonista appoggiano le politiche imperialiste che tutto ciò hanno determinato.
Il prossimo 25 Aprile quindi in occasione del settantunesimo anniversario della Liberazione d’Italia, la Sezione ANPI di Gaeta “Comandante Carlo” non si limiterà a festeggiare la sconfitta dei nazifascisti ma effettuerà un volantinaggio per le vie cittadine per sensibilizzare la popolazione sulle vere cause del fenomeno ‘immigrazione’ e sulla necessità di una presa di posizione netta da parte di chiunque si riconosca nei valori democratici e antifascisti della Costituzione per chiudere definitivamente ogni spazio di agibilità a chi fa dell’odio, della discriminazione e dello squadrismo la propria pratica politica.”