Minturno / Nuovo progetto obiettivo per i vigili urbani, Stefanelli: “Violate le norme sul personale”
MINTURNO – Un nuovo progetto obiettivo per i vigili urbani. L’amministrazione comunale ha infatti recentemente approvato l’ennesimo stanziamento per il corpo della polizia municipale, nonostante il Nucleo di Valutazione abbia diffidato la giunta, con una lettera nel mese di gennaio, all’erogazione dei compensi per l’incentivazione della produttività secondo quanto prescritto dalla Ragioneria dello Stato.
Sull’argomento è intervenuto il consigliere comunale del Partito Democratico di Minturno, Gerardo Stefanelli, che accusa: “L’amministrazione comunale continua imperterrita a violare le normative in materia di spese per il personale non tendendo in nessun conto il richiamo dell’organismo interno di valutazione, il quale con la nota invitata alla giunta nel mese di gennaio ha espressamente diffidato l’elargizione dei compensi al personale al di fuori della contrattazione decentrata. Mi riferisco al progetto speciale approvato recentemente dalla giunta che stanzia circa 20mila euro per un progetto obiettivo per i vigili urbani”.
“Ricordo – prosegue Stefanelli – che non è più possibile procedere con i progetti obiettivo. In questo caso specifico, inoltre, si tratta addirittura di normali mansioni: l’oggetto, infatti, fa riferimento ad attività ordinarie come il controllo del commercio abusivo, circolazione stradale, autovelox. Tutte funzioni che rientrano nei compiti ordinari della polizia municipale e che già vengono retribuiti con stipendi, straordinari e reperibilità. Qualora l’amministrazione volesse elargire questi soldi dovrebbe farli passare prima per la contrattazione decentrata, il cui fondo 2015 tra l’altro non è stato ancora approvato. Si continua con questa cattiva abitudine che – lo ricordo – è già oggetto di inchieste della magistratura”.
“Mi chiedo – conclude Stefanelli – come possa essere ripartita la cifra che mi sembra eccessiva solo per 5 persone, visto che attualmente due vigili sono all’ambiente e uno ai servizi sociali. Invito l’amministrazione comunale a rivedere questa decisione”.