FONDI – Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, Martedì 7 Aprile, presso il Municipio di Fondi l’incontro tra i Sindaci del comprensorio e le associazioni territoriali per discutere del futuro dell’ospedale di Fondi alla luce della recente approvazione dell’Atto aziendale della provincia di Latina. In una sala consiliare gremita sono state esposte le motivazioni per le quali i Sindaci hanno deciso di recarsi Lunedì 13 Aprile prossimo presso la Regione Lazio per ottenere quell’incontro che Nicola Zingaretti ha sempre negato.
E’ da oltre un anno, infatti, che il Presidente della Regione Lazio è stato interpellato senza alcun riscontro dai Sindaci del comprensorio con richiesta di analizzare congiuntamente la situazione critica della Sanità provinciale e in modo particolare del “San Giovanni di Dio” di Fondi.
«Nei giorni scorsi – afferma il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – è stato definitivamente approvato un Atto aziendale con cui Zingaretti ha confermato le proposte del Direttore Generale della ASL di Latina dott. Michele Caporossi di riorganizzare la Sanità pontina secondo un modello di rete che non corrisponde alle reali esigenze dei nostri territori. Fondi è stata esclusa dalla rete dell’emergenza e ciò si tradurrà in un significativo ridimensionamento delle prestazioni sanitarie offerte. Risultano incoerenti le rassicurazioni avute nel corso dei diversi incontri con il Direttore Generale Caporossi in merito alla permanenza del punto nascita, quando invece si rischia la chiusura del medesimo in quanto non sussistono i servizi H24 a supporto delle pazienti. Registro quotidianamente l’adesione di cittadini e anche di titolari di attività commerciali che, non potendo partecipare alla manifestazione che si terrà il 13 Aprile a Roma presso la sede della Giunta Regionale, aderiranno ugualmente alla protesta chiudendo la propria attività per l’intera giornata o per alcune ore. Ciò dimostra quanto le comunità locali abbiano a cuore le sorti del nostro nosocomio, per la cui sussistenza e piena operatività si sono da sempre battute».
I tantissimi cittadini che si uniranno alla manifestazione di protesta a difesa dell’ospedale di Fondi si stanno dando appuntamento per la mattina di Lunedì 13 alle ore 8.00 presso il piazzale dell’area mercato di via Mola S. Maria, da dove partiranno gli autobus con destinazione Roma.