CASSINO – “Il senso civico di residenti e ambientalisti, come anche l’intervento immediato della Guardia di Finanza, sono la migliore risposta a quanti ancora oggi ritengono di poter inquinare impunemente le nostre terre”. Così Paolo De Ciutiis, direttore Coldiretti di Frosinone, commenta il nuovo caso di allarme ambientale denunciato alla periferia di Cassino, al confine con Sant’Elia Fiumerapido, dove è stata segnalata l’anomala colorazione delle acque di un canale di scolo.
“In questi casi – aggiunge il direttore – è bene procedere con cautela e prudenza. Attendiamo l’esito delle analisi per avere la certezza, come al momento tutto lascia credere, di trovarci di fronte all’ennesimo, criminale attacco ai danni dell’ecosistema, della salute umana e dell’economia legata alle produzioni agricole di quel comprensorio. Ma è evidente che questo episodio, comunque, ha i suoi aspetti positivi, perché certifica la maturazione di un sempre più elevato senso civico da parte della comunità locale nella salvaguardia del territorio.
I cittadini e gli agricoltori – conclude De Ciutiis – si confermano sentinelle preziose per la difesa consapevole e puntuale dell’ambiente dalle aggressioni degli inquinatori improvvisati o seriali. La Coldiretti rinnova assoluta e totale disponibilità a collaborare con gli inquirenti in tutte le iniziative utili a preservare, ovunque ve ne fosse bisogno, l’integrità del patrimonio ambientale”.