CASSINO – “Un progetto attraverso il quale poter inserire i tanti luoghi storici e culturali della Linea Gustav e della città di Cassino nella rete internazionale delle strade della liberazione dell’Europa dal nazismo.” Con queste parole il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone ha aperto il suo intervento nel corso del convegno di presentazione del progetto “Liberation Route Italy – Gustav Line” patrocinato dal Comune di Cassino. “Come è noto – ha continuato il sindaco – l’obiettivo del progetto è di sviluppare una Southern Liberation Route nel sud di Francia, Italia, Malta e Grecia.
In questo scenario si colloca il Progetto ‘Liberation Route Italy – Gustav Line’ che punta a costituire una rete per valorizzare i luoghi storici e i musei della Linea Gustav, contribuendo allo sviluppo culturale e turistico di un così importante territorio interregionale. Come amministrazione da anni portiamo avanti un percorso che mira propria a valorizzare il turismo della memoria. La storia di Cassino è indissolubilmente legata a quella della seconda guerra mondiale. In Italia e all’estero, il nome della nostra città viene collegato a quei tragici eventi bellici. In questi anni diverse sono state le iniziative che abbiamo realizzato in ambito turistico per creare un vero e proprio percorso della memoria.
Penso, ad esempio, alla riapertura dopo oltre 70 anni del Percorso della Battaglia che rappresenta un’occasione per visitare i sentieri dove le truppe tedesche e le forze alleate si fronteggiarono in una cruenta battaglia fondamentale per lo sfondamento della linea Gustav, il fronte che tagliava letteralmente il due l’Italia intera, e proseguire la marcia su Roma per la liberazione. D’altronde Cassino con i suoi monumenti ed i suoi luoghi storici è la città della memoria per eccellenza ed un punto di riferimento per l’intero Basso Lazio e non solo. Mi riferisco alla nostra meravigliosa abbazia, alla riapertura della Rocca Janula ed ai tre cimiteri monumentali di guerra (polacco, tedesco e anglosassone) che fanno parte di un percorso storico della nostra città ben definito.
A questo si aggiunge anche il museo Historiale, ringrazio la direttrice Jolanta Bozena Grunert che ha curato questo progetto, che racconta la storia attraverso le immagini ed è una risorsa importantissima. Cassino in questi anni ha fatto registrare un incremento considerevole di visitatori proprio nell’ambito del turismo della memoria. Nel corso delle celebrazioni per il 70° anniversario della distruzione di Montecassino e Cassino, ci siamo confrontati con le tante associazioni che operano nel settore per sviluppare idee e progetti mirati proprio alla valorizzazione di un percorso storico della memoria. Con l’associazione Progetto Democratico è nata, ad esempio, la proposta di destinare l’area del Concentramento di Caira all’allestimento del Museo della Linea Gustav, nella ferma convinzione che possa rappresentare un’opportunità importante sia sotto il profilo storico che turistico per la nostra città.
L’idea è quella di utilizzare, non appena tornerà nella disponibilità del Comune di Cassino, l’area del concentramento di Caira per realizzare un’opera internazionale da allestire in collaborazione con le ambasciate dei Paesi che hanno combattuto sul nostro territorio, coinvolgendo anche le numerose associazioni che raccolgono e custodiscono reperti e documenti di quegli eventi. Un’opera che completi quel percorso della memoria necessario a trasmettere la storia e i valori della pace alle future generazioni. Siamo quindi felici ed orgogliosi di far parte di questo progetto di altissimo profilo che proprio a Cassino trova una connotazione naturale.”