FORMIA – “La navetta che collega il porto alla stazione continuerà ad essere gratuita”. La conferma viene dall’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano. “Negli ultimi giorni – spiega – il servizio è stato a pagamento per ragioni di natura puramente amministrativa. La legge regionale sul Trasporto Pubblico Locale prevede che l’utenza contribuisca almeno al 35% del costo del servizio. Formia ha una percentuale di recupero da sbigliettamento anche superiore dal momento che, con tutti i limiti e i miglioramenti possibili, il servizio è molto utilizzato dai cittadini e garantisce una buona capacità di riscossione. Prima di coprire la quota parte del cittadino è stato necessario interpellare la Regione Lazio affinché chiarisse se, come poi confermato, la componente del 35% richiesta all’utenza fosse da intendere su tutte le linee o su ogni singola linea. La nota della Regione è pervenuta al Comune ed è stata recepita dagli uffici. Nella riunione di giunta di lunedì delibereremo il finanziamento e i cittadini potranno tornare a fruire del servizio gratuitamente”.
La navetta copre il tratto di centro cittadino che, per ragioni di tutela ambientale e di sicurezza stradale, l’Amministrazione ha interdetto ai bus del trasporto interurbano. “Il servizio – spiega Marciano – si regge sul presupposto che non possiamo chiedere ulteriori oneri ai cittadini. Il Comune di Formia sostiene tali costi col proprio bilancio, pari a circa 20 mila euro, ricavando le risorse dagli introiti dei parcheggi che per legge vanno destinati a sostenere il trasporto pubblico e utilizzando parte del chilometraggio coperto dalla Regione. Gli altri Comuni non hanno inteso contribuire nonostante a beneficiare del servizio sia un’utenza composta prevalentemente da cittadini non residenti. Lo ribadiamo: ad oggi, a coprire il costo di questo servizio c’è solo il Comune di Formia”.
La sperimentazione continua, insomma. Ed anzi, raddoppia. “Il piano del Trasporto Pubblico Locale che è attualmente al vaglio della Regione Lazio – rende noto Marciano – prevede l’istituzione anche di una seconda navetta che garantirà il collegamento tra l’area del porto, Largo Paone e l’Ospedale. L’obiettivo dichiarato è di decongestionare il centro, liberandolo dal peso di autobus e auto, incentivando i cittadini a spostarsi con i mezzi del servizio pubblico”.