CASSINO – “Gli alunni del secondo istituto comprensivo, così come quelli di tutti gli altri istituti, potranno recarsi tranquillamente in visita presso la fattoria didattica di Exodus di Cassino.” Lo dichiara il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone.
“Nella mattinata di oggi – continua Petrarcone – si è diffusa la notizia, in maniera frettolosa, che gli alunni del secondo istituto comprensivo di Cassino non avrebbero più potuto recarsi in visita ad Exodus perché il comune non metteva a disposizione i pulmini per accompagnare i bambini. Bisogna ristabilire la verità dei fatti. Innanzitutto va fatto presente che le visite presso la fattoria Exodus rientrano in un pacchetto di percorsi per le scuole della città per i quali il Comune di Cassino mette a disposizione per ogni istituto comprensivo 5 uscite con gli scuolabus.
Il secondo istituto comprensivo nel corso di quest’anno scolastico ha proposto 11 uscite. 5, quindi, sono a carico del comune, mentre per le altre a provvedere deve essere l’istituto comprensivo. Questo perché, è bene ricordarlo, si tratta di un servizio extra (il cui costo è nell’ordine di un euro a bambino) rispetto alla normale attività di trasporto scolastico. È evidente, quindi, che il comune non ha mai negato il trasporto ai bambini per la visita ad Exodus, semplicemente si è attenuto ad una regola che vale per tutte le scuole di Cassino.
Tuttavia, – conclude il primo cittadino – emerso il problema, abbiamo immediatamente trovato una soluzione con la collaborazione di Exodus e della ditta Magni che ringrazio, nelle persone di Luigi Maccaro e Giuseppe Magni, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata anche in questa circostanza. Detto ciò, invitiamo in futuro ad evitare comportamenti simili che soprattutto in un periodo di campagna elettorale diventano oggetto di facili strumentalizzazioni.”