Piazza Vittoria - Comune di Formia
FORMIA – “Il bilancio 2016 approvato con i voti della maggioranza nonostante i tanti distinguo è un bilancio che non da un indirizzo alla nostra città bensì un collage di singole richieste di consiglieri, cosiddette marchette, presentate solo per farlo votare”. Lo dichiarano i consiglieri dell’Udc e di Generazione Formia.
“Ci saremmo aspettati molto di più – si legge nella nota – ma se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, già la mancata discussione in commissione bilancio per la mancanza strategica dei consiglieri di maggioranza e le annunciate dimissioni del presidente Bortone, non presagiva niente di buono.
Noi abbiamo comunque lavorato per presentare un bilancio alternativo a questo girando per i quartieri e le frazioni infatti i 46 emendamenti che abbiamo presentato sono il frutto di tante esigenze che il nostro territorio ha e nessuno meglio dei cittadini che vivono i nostri quartieri possono segnalare. Un bilancio che rispecchi le vere esigenze del territorio e non i capricci di un’amministrazione che ha speso un terzo del bilancio per la gestione della Formia Rifiuti Zero togliendo così i già ridotti fondi ad altre opere importanti.
Solo per fare un esempio abbiamo proposto lo stanziamento di 50.000€ (da prendere dal fondo cultura che contiene circa 500.000 €) per tenere aperti, e metterli a sistema, i tanti siti archeologici che abbiamo in città soprattutto alla luce delle nuove inaugurazioni avvenute grazie ai fondi europei da noi ottenuti del PLUS. Emendamento bocciato da tutta la maggioranza e la giunta ieri approva un forte aumento dei biglietti di ingresso a questi siti, noi volevamo invitare i turisti a visitarli loro intendono “rapinarli” per costringerli a non venire…
Abbiamo proposto di finire le tante opere rimaste a metà a causa della sciatteria di questa amministrazione ma anche questa proposta non è stata ritenuta lodevole di accoglimento, preferiscono lasciare a metà il molo che avrebbe dovuto far attraccare centinaia di turisti con le navi da crociera …
Le periferie sono completamente tagliate fuori da qualsiasi forma di finanziamento comunale e abbandonate a se stesse.
Ma entrando nel merito delle voci rileviamo:
una forte diminuzione dei fondi alla polizia locale (poi mancano i vigli in servizio notturno),
una forte riduzione della valorizzazione dei beni di interesse storico, bocciati nostri emendamenti che prevedevano fondi per la manutenzione accessibilità della garitta borbonica nel porticciolo Caposele e per il terreno appena donato dal Sen. Ranucci;
Completa assenza di fondi per politiche dello sport del tempo libero e neanche di quelle giovanili,
diminuiti anche i fondi per il turismo,
riduzione di 700.000 sulla viabilità e infrastrutture stradali (causa FRZ)
riduzione di fondi su interventi x anziani e famiglie,
X il servizio cimiteriale si dimezzano i fondi (non è possibile neanche morire),
ridotti anche i fondi x commercio e servizi sociali,
500.000€ per la cultura senza neanche un’idea di come spenderli tranne che per mance singole dei consiglieri di maggioranza, nonostante in commissione cultura la presidente ed altri consiglieri di maggioranza avevano dato l’ok per ripetere le “Notti di Cicerone” in aula hanno bocciato un nostro emendamento (dopo il no del Sindaco Bartolomeo che proprio non le riesce a digerire) che le le prevedeva per questa estate 2016, evidentemente preferiscono la Venezia-Montecarlo…
aumenti di 500.000€ per la gestione già in perdita della FRZ,che comporterà anche un aumento delle bollette,infatti secondo la delibera che approva le tariffe per una famiglia di 4 persone ed un appartamento di circa 100 metri ci sarà un ulteriore aumento (il terzo consecutivo in tre anni).
A breve arriverà a casa la Tari sarà semplice fare la comparazione con gli anni precedenti e vedere chi dice bugie vorremmo però evidenziare che oltre i singoli aumenti i cittadini beneficeranno anche di 500.000 € in meno di manutenzione stradale, costi su costi”.