MINTURNO – “Per alcuni candidati Sindaco l’urbanistica viene concepita a ragione come una risorsa. Peccato che quegli stessi candidati nulla dicano su come realmente valorizzare e rilanciare tale servizio. Se poi si aggiunge che tutti coloro che negli ultimi 20 anni si sono occupati di urbanistica sono impegnati in queste elezioni a sostegno dei candidature di Faticoni, Galasso e Signore trarre le relative conclusioni è davvero facile”. Lo dichiara Mino Bembo, candidato al consiglio comunale per la lista “Insieme per Minturno” a sostegno del candidato sindaco Gerardo Stefanelli.
“Insieme per Minturno – continua Bembo – considera realmente l’urbanistica centrale per la propria azione amministrativa e per questo non si limita a meri slogan da stadio. Premialità edilizia e regolamento edilizio costituiscono il giusto punto di partenza per un serio programma di rilancio del settore, valorizzando in modo adeguato anche le tante professionalità operanti all’interno dell’ufficio.
Con il ricorso alla premialità edilizia, l’Amministrazione comunale potrà attribuire diritti edificatori in aggiunta a quelli riconosciuti in via ordinaria dal Piano a favore di taluni soggetti ritenuti meritevoli in quanto hanno posto in essere condotte che hanno favorito il raggiungimento di interessi pubblici. Gli interventi di riqualificazione urbana diretti a realizzare attrezzature e servizi in aggiunta a quanto necessario per soddisfare gli standard o migliorare la qualità ambientale determineranno, quindi, un premio riconosciuto dalla pubblica amministrazione e consistente nell’attribuzione di un bonus di diritti edificatori in aggiunta a quelli già spettanti all’area.
Con l’adozione del regolamento edilizio, da anni invocato dagli operatori del settore e ogni volta sventolato come promessa elettorale mai mantenuta, inoltre, si porranno in maniera definitiva regole certe per gli interventi edilizi. L’esigenza di approvare il regolamento è prioritaria soprattutto se verrà adottato il regolamento unico che è allo studio di un tavolo tecnico tra Ministeri delle Infrastrutture e della Funzione pubblica, Regioni e Comuni: il Regolamento unico, infatti, avrà incidenza sul dimensionamento dei piani locali, ma in caso di difformità tra le cubature di piano e quelle risultanti dal nuovo Regolamento unico, prevarranno le prime.
Noi crediamo – conclude Bembo – che l’urbanistica sia realmente una risorsa e la valorizzeremo con interventi seri e concreti e non con le chiacchiere o con promesse vacue”.