MINTURNO – Prosegue senza sosta sul territorio comunale l’impegno del gruppo civico a sostegno della candidatura di Vincenzo Fedele alla carica di Sindaco. Dopo le prime iniziative messe in campo le scorse settimane nel Parco Recillo, in via Pantano e nella frazione di Tremensuoli, questa mattina è stata la volta della Scuola Primaria e Scuola dell’Infanzia “Raffaele Castrichino” di Fontana Perrelli.
Con l’ingresso di tutti gli alunni nelle classi, i candidati al Consiglio Comunale Filippo Papa, Francesco Stendardo, Francesca Ferrucci e Stefano Tari hanno ripulito e bonificato il cortile antistante il plesso e l’area giochi dei bambini.
“L’intervento di manutenzione sull’area antistante la scuola – ha spiegato il candidato a Sindaco Vincenzo Fedele – è stato accolto positivamente dal dirigente scolastico Dottor Vincenzo D’Elia che ha intuito la bontà del nostro progetto. Tali iniziative sono esclusivamente finalizzate a dimostrare un punto a noi caro del programma elettorale rappresentato dal Baratto Amministrativo. Non stiamo parlando di giornate ecologiche, ma di un vero e proprio patto di collaborazione tra Cittadini e Amministrazione per la cura, il recupero e lo sviluppo dei beni comuni, così come previsto dell’art.118 ultimo comma della Costituzione e dell’art.24 del D.L. n.133/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 Novembre 2014, n.164, in riferimento alle quali sono previsti benefici, agevolazioni ed esenzioni tributarie”.
“Con queste dimostrazioni sul territorio – ha spiegato Vincenzo Fedele – vogliamo contribuire ulteriormente a sviluppare nella comunità minturnese quella coscienza di Cittadinanza Attiva, peraltro già presente in alcune realtà associative del territorio, attraverso interventi manutentivi su beni collettivi in cambio di esenzioni o agevolazioni dei canoni e dei tributi locali. Diversamente da chi in questi mesi promette paradisi artificiali senza tenere conto della situazione in cui versano le casse comunali, noi portiamo avanti progetti concreti e realizzabili, vera espressione della nostra politica del fare”.