LATINA – I soci dell’Associazione Panificatori della Provincia di Latina hanno confermato la fiducia ad Aldo Mazzocchi, eleggendolo all’unanimità alla carica di Presidente. Eletto anche il nuovo Consiglio direttivo così composto: Moro Brunone (Terracina), Iacobucci Guido (Priverno), Milani Ruggero ( Sermoneta), Malagisi Giuseppe (Minturno/Scauri); Fusco Luigi (Sezze), Bussoletti Augusto (Latina), Piscopo Oronzo (Aprilia), Sgroi Annalisa ( Gaeta), Salvucci Claudio (Latina).
L’Assemblea è stata presieduta dal Presidente provinciale di Confcommercio Giovanni Acampora, insieme al Vice Presidente Vicario Italo Di Cocco e il Direttore Generale Salvatore Di Cecca. Presenti anche la Presidente Federcarni Latina – Mara Labella – ed il Presidente dell’Ascom territoriale di Fondi – Enzo Di Lucia –
Il Presidente Acampora, aprendo l’Assemblea ha dichiarato “Quello di oggi è un altro momento di trasparenza, democrazia e coinvolgimento delle imprese nella scelta dei propri rappresentanti. La ricostituzione delle Ascom Territoriali e dei Sindacati si sta svolgendo, attraverso un diretto e partecipato coinvolgimento delle imprese dal basso.Un cambio di passo che sta avendo molto seguito e successo tra le imprese e che ha destato un grande interesse da parte della Confederazione nazionale. I vertici nazionali sia confederali che dei Sindacati ci sono vicini e ci apprezzano. Auguro buon lavoro alla rinnovata Associazione Panificatori che riteniamo un modo importante del nostro sistema provinciale” ha concluso il Presidente Acampora.
“La nostra professione – ha spiegato Aldo Mazzocchi – non è soltanto un’attività economica. Come qualsiasi altra attività lavorativa, anche le nostre aziende hanno un bilancio da far quadrare, costi da tenere sotto controllo, ricavi e spese da monitorare con attenzione, strategie aziendali da sviluppare e tutti quei problemi legati, ma tutti noi conosciamo l’orgoglio che deriva dalla nostra professione; la fortuna di poter lavorare ad un prodotto vitale che accompagna la quotidianità di ciascuno, protagonista silenzioso ma assiduo dei luoghi della convivialità per eccellenza, la tavola, e di molte altre occasioni di condivisione, di riposo e di familiarità; l’elogio del “fresco”, qualità essenziale del “mangiare sano”, rassicurante e dal valore quasi sacrale, che una certa banalizzazione del settore agro-alimentare minaccia invece di mettere ai margini dei consumi” “.È per questo”ha concluso il Presidente Mazzocchi” che un Sindacato di categoria forte e determinato,come il nostro vuole essere,deve operare sia sul versante del supporto alle imprese per i miglioramenti organizzativi sia sul piano delle iniziative di valorizzazione del pane nella filiera del prodotto tipico.
Il nuovo corso della Confcommercio provinciale, incentrato sul coinvolgimento di tutte le categorie e su un’offerta qualificata e pianificata di servizi è una grande opportunità per la nostra Associazione dei panificatori, che coglieremo con spirito di collaborazione.