FROSINONE – “Il lavoro è il problema principale in provincia di Frosinone. Ne abbiamo discusso in molte occasioni, ultima delle quali la manifestazione di Anagni di qualche giorno fa. Aprire una vertenza, che coinvolga tutte le realtà associative e le istituzioni è indispensabile per affrontare una situazione che non ha più i connotati di un’emergenza ma quelli ancor più ostili della sconfitta. Credo dunque che si debba fare tutto il possibile per arginare una deriva che ci mostra i segni di una profonda crisi sociale figlia di quella economica, profondendo ogni sforzo per riavviare uno sviluppo tutto da riprogrammare. Occorre però anche cercare di affrontare i bisogni immediati di tante famiglie.
Sono anche sindaco della mia città, Ferentino, e ritengo una misura molto utile e concreta in favore delle fasce di popolazione in condizione di disagio ed esclusione sociale, quella dell’istituzione dell’assegno economico per servizio civico. Il Comune di Ferentino ha adottato questo provvedimento attraverso un apposito regolamento che ne disciplina le modalità di accesso. Abbiamo individuato un nucleo di cittadini in difficoltà economica e in situazioni di disagio, perché hanno perso il lavoro e anche per altri motivi, abbiamo attestato la loro condizione attraverso l’ISEE, e corrisponderemo loro un compenso per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità. Per esempio la custodia, la vigilanza e la manutenzione di struttura pubbliche. Si tratta di un progetto pilota, che le altre amministrazioni comunali, ove ne esistano le condizioni, possono adottare per dare risposte nell’immediato ai cittadini in difficoltà.
Un procedimento che rappresenta una risposta reale alle necessità delle famiglie, purtroppo sempre più numerose, che sono rimaste senza reddito. Offrire lavoro, utile alla collettività, è, ritengo, la migliore forma di assistenza laddove essa conferisce anche dignità e ruolo a coloro che ne usufruiscono. A Ferentino, per esempio, i soggetti impiegati in queste prime giornate di lavoro stanno eseguendo interventi di pulizia e verniciatura delle staccionate e delle ringhiere cittadine. Si tratta di un servizio molto utile anche per le nostre città e ritengo che l’esperimento sia perfettamente riuscito. Ritengo, dunque, che le Amministrazioni comunali che abbiano la possibilità di destinare delle risorse a questo tipo di assistenza (sono perfettamente consapevole delle difficoltà di bilancio di molte amministrazioni comunali) pensino ad adottare il sistema dell’assegno per servizio civico come risposta alle difficoltà, anche imminenti, che molte famiglie si troveranno ad affrontare per la fine degli ammortizzatori sociali. Ovviamente non è questa la risposta che dobbiamo dare alla crisi del lavoro nella nostra provincia. Si tratta di una goccia nel mare che però può servire a superare un momento davvero difficile”.
Lo comunica il Presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo