CASSINO – Sono proseguiti anche nel pomeriggio di ieri i controlli congiunti, nel territorio cassinate, tra il personale del Commissariato di Cassino ed il Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo.
“Sicurezza” la parola d’ordine dei poliziotti che hanno pattugliato la rete viaria di Cassino e del suo hinterland, allo scopo di prevenire e reprimere il compimento di reati predatori nonché di assicurare l’osservanza delle norme del Codice della Strada.
Nel corso di servizi di polizia una pattuglia delle Volanti del Commissariato ferma, nel centro cittadino, un’auto con a bordo due campani.
Le verifiche presso le banche dati interforze fanno emergere a carico dei due numerosi precedenti di polizia, tra i quali anche numerosi furti in abitazione, nonché la sottoposizione uno alla misura cautelare della presentazione alla Polizia Giudiziaria e l’altro alla misura di prevenzione dell’avviso orale.
A seguito delle risposte evasive fornite dai due campani circa le motivazioni sulla loro presenza a Cassino, gli agenti decidono di effettuare un’ispezione veicolare nel corso della quale rinvengono, occultati sotto il sedile del conducente, diversi arnesi atti allo scasso.
Accompagnati negli uffici del Commissariato, i due pregiudicati sono stati denunciati per possesso di arnesi atti allo scasso.
Sei i posti controllo predisposti dalla Polizia di Stato che hanno consentito di identificare 66 persone e verificare la regolarità di 41 veicoli.
Ancora una volta prezioso il contributo fornito dal “Sistema Mercurio”, dispositivo in dotazione sulle auto del Reparto Prevenzione Crimine, in grado di compiere direttamente accertamenti sulle persone fermate sulla strada, di leggere automaticamente le targhe e di riprendere e trasmettere alla Sala Operativa le immagini dello scenario in cui gli operatori sono impegnati.
Attraverso l’avanzato congegno gli operatori di polizia hanno potuto controllare circa 400 veicoli.