FORMIA – L’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Enrico Fermi” di Formia compie cinquant’anni. Per celebrare la ricorrenza la scuola ha promosso una due giorni di eventi in collaborazione con il Comune di Formia e con il patrocinio di Regione Lazio e Provincia di Latina.
Il programma parte mercoledì 25 maggio alle ore 10 presso la sede dell’IPIA “Fermi” di via E. Filiberto. Per l’occasione sarà effettuato un annullo postale speciale su quattro cartoline commemorative che conterranno il logo del cinquantenario ideato da un’alunna del corso ad indirizzo grafico pubblicitario vincitrice del concorso interno indetto tra gli alunni dell’Istituto proprio in previsione della ricorrenza. Seguiranno testimonianze di ex dirigenti, docenti e alunni che racconteranno i momenti di vita della scuola. Una mostra cartografica e fotografica dal titolo “Lavoro e Territorio”, allestita in Istituto dal circolo filatelico locale “M.T. Cicerone”, presenterà tratti del percorso storico artigianale, commerciale e industriale della città di Formia. Gli alunni allieteranno la serata con il “Fermi in festa”.
Le celebrazioni proseguiranno giovedì 26 maggio con il convegno dal titolo “Scuola, lavoro e Territorio”, in programma alle ore 16 presso la sala conferenze del centro CONI di Formia. L’incontro, incentrato sull’alternanza scuola-lavoro di cui gli Istituti Professionali sono stati pionieri già dai primi anni ’90 avrà come obiettivo quello di evidenziare la validità delle sinergie formative tra scuola, istruzione professionale, formazione, università, aziende ed locali e il contributo offerto dall’IPIA “Fermi” di Formia alla formazione dei giovani durante lo sviluppo socio-economico del territorio sin dai tempi della sua istituzione. Si farà inoltre il punto sulle “buone pratiche” attivate per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Al Convegno interverranno rappresentanti di Enti locali, Università di Cassino, Ordini Professionali (Periti industriali e Ingegneri) e di aziende che collaborazione con la scuola.
L’IPIA “Fermi” nasce nel cuore del Rione Mola, in continuità con la Scuola Tecnica Industriale per Meccanici, soppressa dall’anno scolastico 1966/67, all’interno dell’Istituto “Vitruvio Pollione” che accoglieva a quel tempo l’Avviamento Professionale Industriale, poi Scuola Media unificata, e l’annessa Scuola Tecnica Industriale biennale a cui accedevano gli alunni dell’Avviamento. Nell’anno scolastico 1962/63, per volontà del Consiglio di Amministrazione della Scuola Tecnica, inizia il primo corso sperimentale dell’Istituto Professionale con la sezione dei “Congegnatori Meccanici”, aggregata all’IPSIA di Latina. La sua nascita evidenziava una chiara volontà degli “uomini di scuola” e degli amministratori del tempo di creare professionalità che rispondevano alle esigenze del proprio territorio. Da quattro sezioni e altrettante classi, con l’inserimento di altri percorsi di qualifica come l’Operatore Chimico e poi Chimico Biologico, la scuola crebbe in pochi anni superando le trenta classi tanto che furono aperte succursali al “Don Bosco” nella sede di Acquatraversa di Formia e a Castelforte. Dall’anno scolastico 1972/73 iniziano i corsi sperimentali post qualifica per l’acquisizione di un diploma di Tecnico quinquiennale. Il desiderio di unificazione, mosso anche dalle difficoltà logistiche delle sedi staccate, suscitò i moti di agitazione e gli scioperi degli anni 1975 e 1976. La risoluzione del Comune di Formia, più volte sollecitato dagli “interventisti del Fermi”, portò al trasferimento graduale di tutti gli alunni del professionale, negli anni 1976 e 1977, nell’edificio dell’ex “Pastificio Aprea, acquistato dal Comune, attuale sede dell’Istituto “E.Fermi”, sotto le presidenze dei professori Giuseppe Marvaso e poi Remo Finocchiaro, via via che venivano effettuati lavori ed ampliamenti, principalmente nei locali adibiti a laboratori.
L’offerta formativa dell’Istituto “E.Fermi” si è evoluta nel tempo passando dagli Operatori e Tecnici dell’industria meccanica, elettrica ed elettronica e del settore chimico biologico e della Grafica Pubblicitaria, alle attuali figure professionali degli indirizzi diManutenzione ed Assistenza Tecnica con le opzioni di “Manutenzione dei mezzi di trasporto” e di “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili”, di Produzioni Industriali ed artigianali e dei Servizi Commerciali con opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria. Continuano inoltre ad essere rilasciate dall’istituto, in regime di sussidiarietà integrativa con la Regione Lazio, le qualifiche al termine del terzo anno, di Operatore meccanico, elettronico, elettrico, chimico e grafico multimediale.