Latina / Vertenza Avionteriors, Ugl: “Assenza di rispetto delle regole”

LATINA – “La vicenda Aviointeriors è sconcertante e allo stesso tempo emblematica, perché racchiude in sé i problemi che sono alla base della desertificazione industriale in atto e a cui nessun governo, tanto meno quello targato Renzi, ha mai posto un argine”.

Queste le considerazioni di Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, al termine del direttivo della Federazione dei Metalmeccanici che si è tenuto davanti all’azienda di Tor Tre Ponti a Latina, e a cui ha partecipato insieme al segretario confederale dell’Ugl, Claudio Durigon, al segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, al segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici, Giuseppe Giaccherini, e all’On. Renata Polverini, Vice Presidente della Commissione Lavoro.

Per Capone “le cause principali di questa vertenza sono da una parte l’assenza di rispetto per le regole, l’incapacità di pianificare la propria attività dimostrata dall’azienda e dall’altra parte il vuoto di una politica industriale mirata a impedire a realtà produttive locali e nazionali di compromettere la propria produttività, quindi i livelli occupazionali, soprattutto dopo aver usufruito di incentivi, ai quali ovviamente non si è pensato di porre dei paletti”.

“Ecco perché – aggiunge -chiediamo a Aviointeriors di rivedere la sua posizione. Allo stesso tempo continuiamo anche a sollecitare le istituzioni. Per questo ringraziamo l’On. Polverini per l’interessamento e l’intervento sulla vertenza di cui si farà promotrice presso la Commissione Lavoro della Camera”.

“E’ fondamentale – conclude Capone – da parte dell’azienda rientrare nel solco delle regole, ripristinando un vero e corretto dialogo con i sindacati per affrontare la crisi con gli strumenti più appropriati a partire dalla cassa integrazione”.

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