LATINA – «L’inserimento dell’agricoltura nell’ambito del programma “Garanzia Giovani” rappresenta una grande chance per il territorio pontino e per coloro che intendono costruire il proprio futuro lavorativo in questo settore».
Questo il commento del consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte dopo la stipula tra Regione e associazioni di categoria del mondo agricolo delle cinque province del Lazio del Protocollo di intesa per la promozione di Garanzia Giovani in agricoltura.
«L’iniziativa mira ad inserire nel mondo del lavoro – spiega Forte – molti giovani in età compresa tra i 15 e i 29 anni che non risultano iscritti a scuola o all’università, che non hanno occupazione né frequentano corsi di formazione. Il progetto Garanzia Giovani– prosegue il consigliere – nel quale sono stati investiti nel Lazio 137 milioni di euro è nato proprio per fornire un’opportunità di lavoro o di formazione con interventi diversificati che includono l’apprendistato, il tirocinio e anche l’autoimprenditorialità.
Ad oggi sono 8.326 i giovani che hanno sottoscritto un contratto di lavoro, a tempo indeterminato, determinato o apprendistato. Adesso le misure per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro vengono estese all’agricoltura, un settore di eccellenza per il territorio della provincia di Latina che può vantare una produzione di grande qualità, marchi certificati e riconosciuti anche all’estero: si tratta in definitiva di un ramo dell’economia con grandi prospettive di sviluppo all’interno del quale ora potranno avvicinarsi i più giovani con un programma che prevede tirocini e apprendistato presso le aziende per arrivare anche all’apertura di nuove attività.
Il tutto con finanziamenti della Regione. E con la collaborazione di tutto il mondo agricolo attraverso le associazioni di categoria della provincia di Latina (Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Lega Cooperative, Confcooperative e altre) con le quali sono state definite le basi per creare una vera e propria rete il cui lavoro proseguirà anche in sede di tavolo agroalimentare.
Il Protocollo punta inoltre – conclude Forte – a creare una collaborazione più efficace tra Regione, Centri per l’impiego e aziende agricole. Un’opportunità da cogliere per rilanciare una delle vocazioni vere della provincia di Latina che può rappresentare la chiave di volta del rilancio economico ed occupazionale del territorio».