GAETA – “Come seme sotto raffiche d’inverno” è il suggestivo titolo del nuovo libro di Alessandro Izzi che verrà presentato il 29 luglio alle 19:00 nell’area bar della Base Nautica “Flavio Gioia” a Gaeta. Si tratta, questa volta, di un’antologia di nove racconti: nove storie di un piccolo borgo durante il secondo conflitto mondiale. In essi la guerra, la politica gli eventi sono osservati dal punto di vista delle persone che meno possono capire: i bambini, le donne, gli ultimi, i dimenticati.
Sono nove racconti di ordinaria sopravvivenza, di quando il quotidiano confina con il mito e la speranza di futuro si confonde con l’eterno presente di un mondo che vorrebbe restare uguale a se stesso anche malgrado la guerra. Nove fiabe amare che non vogliono in nessun modo essere una cronaca o una cronologia della drammatica situazione di uno specifico borgo durante l’occupazione nazista, benché in alcuni momenti riconoscibile come Gaeta ma prima di tutto luogo letterario, quanto piuttosto proporsi come un caleidoscopio di epifanie sull’orrore della guerra e sulle conseguenze dell’odio dell’uomo sull’uomo.
A presentare il libro sarà Sabina Mitrano, studiosa e fine conoscitrice della storia gaetana nonché autrice della bellissima post fazione del libro stesso. L’antologia nasce da un progetto antico, che ha richiesto molti anni di elaborazione prima di trovare la sua forma definitiva. Al suo interno gli eventi reali e gli aneddoti relativi alla realtà di Gaeta durante l’occupazione nazista e nel periodo immediatamente successivo forniscono solo lo spunto per una totale reinvenzione letteraria. Come specifica lo stesso autore nella nota introduttiva: “Dei fatti narrati, alcuni riecheggiano episodi che si raccontavano nella mia famiglia e che ancora oggi, di tanto in tanto, ritornano nelle conversazioni sugli anni di guerra. Nessuno di questi è però avvenuto come è qui raccontato”.
L’antologia contiene anche “Eva” il racconto che lo scorso anno si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento del Premio Giovane Holden per il miglior racconto inedito.