SPERLONGA – Il Comune di Sperlonga sposa le unioni civili. Nel corso della prossima seduta del Consiglio comunale, convocato per venerdì 29 luglio alle 16 presso l’ex Chiesa Sanctae Mariae de Speloncae in via Porta Piccola della Chiesa, sarà recepito il decreto attuativo emanato appena pochi giorni fa dal Parlamento, in forza del quale le coppie omosessuali, qualificate nella legge come “specifiche formazioni sociali”, potranno usufruire del nuovo istituto giuridico. Per l’occasione sarà proposto il nuovo regolamento per l’organizzazione del servizio dei matrimoni e delle unioni civili.
Attraverso tale regolamento l’Ente non vuole solo certificare eguali diritti civili tra matrimoni e coppie di fatto. “Intende soprattutto – fa notare il Sindaco Armando Cusani – potenziare il turismo matrimoniale in uno dei Borghi più belli d’Italia. In effetti numerose sono le richieste che arrivano quotidianamente presso gli uffici per la celebrazione di riti matrimoniali, da cittadini stranieri ed italiani residenti in altre città, catturati dagli scorci meravigliosi del nostro paese”. A tal proposito il regolamento propone di mettere a disposizione le sedi più importanti, anche al di fuori della Casa comunale, come la ex Chiesa, la Torre Truglia e la Villa di Tiberio, e tutti quei luoghi di attrattiva paesaggistica che la Giunta riterrà opportuno autorizzare.
All’ordine del giorno nella seduta l’Assise passerà al vaglio anche la variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 e quindi la votazione dell’assestamento generale del bilancio per la salvaguardia degli equilibri finanziari. “Un provvedimento necessario – spiega Cusani – in seguito alla sottrazione, da parte dell’attuale governo, di una cifra che sfiora i 700 mila euro, sommati tra la riduzione del contributo per il finanziamento del bilancio, il mancato ristoro Tasi previsto dalla legge di stabilità 2016, l’acquisizione di una quota del del gettito Imu prelevata per istituire il fondo di solidarietà nazionale. Il governo – prosegue il Sindaco – continua ad assorbire le risorse finanziare della tassazione locale destinate al funzionamento dei servizi fondamentali dei Comuni per rimpolpare le proprie casse. Per questo siamo costretti a riallineare il bilancio e lo faremo senza gravare sulla tassazione dei cittadini”.
In seduta sarà presentato inoltre uno schema di convenzione tra i Comuni di Sperlonga, Campodimele, Ventotene e San Giovanni Incarico per la costituzione della sede di Segreteria convenzionata. “Tale provvedimento – termina il Primo cittadino – consentirà al Comune di ridurre i costi della Segreteria generale. Una sola struttura permetterà di dividere la spesa e i costi della burocrazia che pesano sul bilancio comunale”.