SS. COSMA E DAMIANO – Il sindaco di Santi Cosma e Damiano, Vincenzo Di Siena, esprime tutta la propria soddisfazione per la decisione della Regione Lazio che ha concesso la delega per il parere paesaggistico al Comune di Santi Cosma e Damiano, notizia che Temporeale.info aveva dato in anteprima.
Il provvedimento consentirà di dare un’accelerazione al settore edilizio, fermo a causa anche delle lungaggini burocratiche legate proprio ai vincoli paesaggistici della regione. Con questa determinazione assunta lo scorso 9 aprile dalla Regione Lazio che ha trasferito la delega in materia, il Comune, attraverso l’istituzione di un’apposita Commissione formata da esperti potrà valutare direttamente la pratiche soggette al parere paesaggistico, senza che le stesse dovranno essere inviate a Roma per lunghissime attese come è accaduto fino ad ora.
“In questo modo – spiega il Sindaco Di Siena – si avrà una riduzione dei tempi di attesa che consentirà nell’immediato di sbloccare le decine di concessioni che sono ferme da mesi in attesa del parere, e per il futuro di rendere notevolmente più brevi i tempi per il rilascio delle concessioni stesse. Una decisione della Regione che consente di favorire il rilancio dell’edilizia, settore fondamentale per l’economia locale, che a causa delle lungaggini burocratiche oltre che alle note ragioni legate alla congiuntura sfavorevole, è rimasto per troppo tempo fermo. Questo in attesa dell’approvazione del Piano Regolatore Generale, che nel giro di pochi mesi dovrebbe anch’esso finalmente giungere all’approvazione da parte della Regione Lazio.
Mi preme per questo risultato ringraziare l’Ufficio Tecnico Comunale per la collaborazione ed in particolare il Consigliere Regionale On. Enrico Forte per la sensibilità e la disponibilità dimostrata nei confronti del nostro paese e della nostra comunità attraverso l’impegno profuso per il raggiungimento di questo risultato”.
Questa delega va ad aggiungersi a quella che già qualche mese fa la Regione aveva concesso per la pratiche edilizie in sanatoria e tecnicamente vedrà la nomina di un’apposita Commissione che provvederà ad esaminare le pratiche edilizie in itinere presso l’Ente stesso.
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