LATINA – Ormai sono giorni che leggiamo sui mezzi di comunicazione notizie relative alle sorti di Latina Ambiente, soprattutto per quello che riguarda la raccolta dei rifiuti nel comune di Latina, ci teniamo a ricordare però che la Società in questione non si occupa solo di raccolta rifiuti, ma è anche responsabile dell’igiene edilizia per alcune strutture dove vengono erogati servizi pubblici (come ad esempio i servizi all’interno degli edifici scolastici, con i ben noti problemi che si ripresenteranno all’apertura delle scuole) e, con Ecoambiente, della gestione della discarica.
La Ugl ribadisce nel presente, come già fatto in passato, che la sola ed unica strada percorribile per tutelare i lavoratori di Latina Ambiente rimane quella della costituzione di una Società in House, come più volte dichiarato anche dai ormai ex Consiglieri Cesare Bruni e Gianni Chiarato unici politici che in tempi non sospetti avevo dato una linea ben precisa. Tutto il resto è polemica sterile, che non rientra nel nostro modo di fare sindacato, noi alle parole abbiamo da sempre preferito i fatti”.
A dichiararlo è il Segretario Regionale UGL Armando Valiani che ha seguito e segue, in prima persona, le burrascose vicende di Latina Ambiente, insieme al segretario provinciale di categoria, Anna Moretti. “Oggi – continua il Dirigente Sindacale – del precedente Consiglio Comunale sono rimaste alcune persone che devono ancora chiarire le loro posizioni, mentre altre, come Matteo Adinolfi, hanno espresso da subito il parere favorevole alla scelta fatta dall’ assessore di bloccare la gare e valutare la costituzione della Società in House, nell’ottica del conseguimento del bene dell’ (Azienda/lavoratori).
Invito tutti a leggere l’ormai famosa relazione che il Prof. Quattrociocchi fece al Comune, circa la strada da percorrere per risollevare i problemi di Latina Ambiente e della raccolta dei rifiuti nella cittadina pontina; tale relazione prediligeva senza dubbio una gestione in house della società ed è da li che dobbiamo ripartire. Si invitano pertanto sindacalisti, politici e cittadini a visitare il comune di Pontinia o la città di Livorno, dove la raccolta dei rifiuti è effettuata da una Società privata, controllata però dal Comune.
Come sindacato ci schieriamo da sempre dalla parte dei lavoratori, perseguendo la tutela del posto di lavoro, ma anche la crescita economica del territorio, preferendo nettamente la valorizzazione di Aziende locali e non quella di imprenditori che arrivano esclusivamente con l’obiettivo di fare soldi alle spalle dei cittadini, con una pessima qualità del servizio offerto.
E’ altresì doveroso, prima di portare avanti progetti scellerati, acquisire informazioni precise circa il ciclo dei rifiuti, così da comprendere pienamente il valore delle scelte che la città di Latina dovrà fare a breve e l’impatto che queste avranno in termini di salvaguardia dei posti di lavoro e crescita economica.