MINTURNO – Solo due giorni fa la comunità minturnese si era indignata per un grave fatto di inciviltà avvenuto proprio nel centro di Scauri: un uomo, presumibilmente un villeggiante habitué, ha smontato uno dei canestri presenti nella storica Arena Mallozzi, campo di basket aperto al pubblico, perché disturbato dal gioco dei ragazzi.
Immediata è stata la reazione del sindaco Gerardo Stefanelli che ha richiesto l’operato dei dipendenti del settore lavori pubblici del Comune e l’ausilio di Daniel Ruben Corona che ha messo a disposizione il camion con la gru, i quali stamattina hanno ripristinato il canestro che era stato danneggiato.
Per l’occasione, il sindaco Stefanelli ha invitato tutta la cittadinanza a recarsi all’Arena Mallozzi, sita sul lungomare di Scauri, domani sera, martedì 23 agosto alle ore 19.00 per giocare tutti insieme una partita di pallacanestro.
“Con me ci sarà anche parte della nostra amministrazione e ci aspettiamo una presenza massiccia in uno dei luoghi storici della nostra città – afferma orgoglioso il primo cittadino – Domani sera sarà una partita spontanea e mi auguro che tanti vengano a farci compagnia, residenti e non; persone che, come me, hanno vissuto tanti momenti della loro vita in quel campo. L’Arena Mallozzi è un luogo in cui si è cementato il senso di appartenenza della comunità scaurese, non solo dal punto di vista di coloro che praticano o hanno praticato il gioco del basket. E’ un luogo simbolo, è parte della nostra storia e del nostro presente e non permetteremo a nessuno di calpestarlo.
Ci siamo adoperati subito perché vogliamo mandare un messaggio chiaro e forte a tutti, residenti e villeggianti: Minturno non è più terra di nessuno e pretendiamo di vivere nel rispetto delle regole del buon vivere civile e delle leggi. Provvederò io stesso in questi giorni a presentare formale denuncia contro ignoti ai Carabinieri, affinché si capisca che tali gesti non sono tollerabili e non saranno ammessi, né oggi né mai” ha concluso Stefanelli.
Appuntamento quindi domani sera alle ore 19.00 per una partita di pallacanestro che – c’è da scommetterci – non solo sarà molto partecipata ma, soprattutto, avrà un significato molto più profondo di una semplice ora di gioco in allegria.
Gisella Calabrese