GAETA – Una riduzione del 30% sulle bollette di Acqualatina “per compensare le tante difficoltà che la gente ha dovuto affrontare, spesso mettendo le mani in tasca”. È questa la richiesta avanzata dal Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano all’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico, all’ ATO 4 Latina e ad Acqualatina Spa, nella missiva inviata ai suddetti Enti il 7 settembre u.s.
“I problemi idrici patiti ad oggi dalla cittadinanza sono molto rilevanti – scrive il Primo Cittadino – L’estate che sta volgendo al termine è stata ed è tuttora caratterizzata da una serie di disservizi che Acqualatina Spa ha attribuito allo scarso livello di risorsa idrica presente nei centri di produzione di Mazzoccolo e Capodacqua dai quali l’acqua è prelevata. Questa criticità si è accentuata quotidianamente e pesantemente in particolar modo nel mese di agosto.
Pertanto, i cittadini di Gaeta, oltre al disagio dovuto all’impossibilità di poter usare l’acqua per il consumo umano, si sono accollati anche l’onere di cercare alternative; inoltre, hanno chiesto al nostro Ente se si debba continuare a pagare i costi del servizio idrico nel periodo in cui detto servizio non risulta essere stato di fatto apprezzabile”.
Alla luce di quanto evidenziato, non essendo Acqualatina Spa ancora in grado di indicare una data certa per la regolare ripresa del servizio (che si protrae ormai da oltre un mese), “chiediamo – conclude il Sindaco – il riconoscimento degli sgravi sulle bollette a favore degli utenti che sono stati penalizzati“.
Precisando che “È un modo per fare ammenda, chiedere scusa alla città e fare qualcosa di più per compensare le tante difficoltà che la gente ha dovuto affrontare, spesso mettendosi le mani in tasca. Si tratta, cioè, di fare un gesto di concretezza verso la cittadinanza sgravando in bolletta anche quelle spese inaspettate sostenute per compensare i disagi notevoli patiti”.
Di qui la richiesta di “ridurre almeno del 30% l’importo delle singole bollette idriche per il corrente anno possa essere un equo gesto dimostrativo di vicinanza alla gente che apprezzerebbe il gesto in attesa che il gestore Acqualatina Spa riesca a «sanare» una volta per tutte, le problematiche dovute alla siccità prolungata, in attesa della prosperità idrica”.