MINTURNO – “Nessun aumento dei compensi per il segretario generale Franca Sparagna, anzi una diminuzione dei costi rispetto alla precedente segretaria”. Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale alle dichiarazioni del consigliere della minoranza Vincenzo Fedele. A rispondere è l’assessore al personale Piernicandro D’Acunto.
“Da Fedele – dichiara l’amministratore – riceviamo solo demagogia e memoria corta. Ci lascia basiti il comunicato diramato dall’ex assessore al personale proprio perché fu l’amministrazione Graziano a convenzionare il Comune di Minturno con quello di Santi Cosma e Damiano per l’esercizio del Servizio di Segreteria Generale. Le bugie diffuse a piene mani dal consigliere di opposizione dimostrano la mancanza di argomenti seri e concreti con cui contrastare l’operato della nostra amministrazione, che proprio sulla gestione del personale segnerà una netta differenza con le politiche attuate dallo stesso Fedele.
Basterebbe leggere la relazione del Mef per capire come ci sia stata una gestione delle risorse umane sconsiderata e al di fuori di ogni norma di legge riguardo ferie, permessi, attribuzioni di compiti e di responsabilità. E su questo Fedele ha le sue responsabilità.
Ci auguriamo – conclude D’Acunto – che il consigliere di opposizione voglia veramente dare un contributo fattivo alla risoluzione di tanti problemi che lui stesso ha contributo a creare negli ultimi 3 anni attuando una gestione delle risorse umane poco attenta al rispetto delle norme giuridiche e del contratto collettivo nazionale di lavoro Enti Locali”.