PASTENA – Sono state oltre 500 le persone che sabato 1 ottobre hanno visitato le grotte di Pastena durante la Notte Bianca che ha avuto luogo nel piazzale antistante e proprio all’interno del complesso speleologico, richiamate dalla possibilità di una visita notturna tra stalattiti, stalagmiti e pipistrelli con la suggestiva presenza del coro polifonico di Formia diretto dal Maestro Pezone.
Lungo tutto il percorso di particolare impatto emotivo l’accompagnamento dal vivo di arpa, flauto, violino, viola e marimba in un’esperienza visiva, certo, ma ancor più sensoriale, per una notte che si è rivelata spunto di raccoglimento e meditazione.
Nel ventre della terra, tra le pieghe di una storia di milioni di anni, i presenti hanno potuto ammirare un’autentica perla della Ciociaria, confermando la vocazione turistica del territorio e la quasi unicità di bellezze capaci di richiamare visitatori da ogni dove.
Soddisfazione da parte degli organizzatori per un evento cercato e voluto nell’ottica di una promozione del territorio che porti a un maggiore impulso turistico, autentico volano per la ripresa economica, con l’indotto dato da una gastronomia senza pari e con l’aiuto sinergico di tutta la comunità attraverso artigianato di qualità e accoglienza.
“Certo – concludono gli stessi promotori dell’iniziativa – c’è da migliorare il format presentato, ma trattandosi di una prima volta i margini di miglioramento sono ampi.”