FORMIA – File chilometriche, di quelle che ti fanno passare la voglia di andare pagare. Sono le giornate vissute dagli utenti che si trovano a entrare presso l’ufficio di Equitalia di Formia. Come racconta un cittadino di Scauri, Antonio Gagliardi, che questa mattina ha avuto la sventura di doversi recare all’ufficio di Via G. Paone.
“Una giornata assurda, fare la fila all’ufficio di Equitalia a Formia”, spiega Gagliardi. “Sul sito – prosegue – è indicato un orario per il pubblico che va dal lunedì al venerdi con ingresso alle ore 8,15 ed uscita alle ore 13,15 mentre sull’uscio è presente un cartello che indica l’espletamento del servizio solo il martedì ed il giovedì a partire dal mese di marzo. Più di un mese dall’avviso che l’orario del sito non viene modificato. Sarà una decisione emessa dall’ufficio locale? Possibile che i sindaci di Formia, Gaeta, Minturno, Itri, Spigno Saturnia, Castelforte, SS. Cosma e Damiano, Ponza e Ventotene non si fanno sentire? E’ veramente grave vedere anziani aspettare ore ed ore per essere ricevuti e ricevere qualche semplice spiegazione mentre i signori professionisti stanno ore ed ore a svolgere le pratiche dei loro clienti a danno della semplificazione dei rapporti dei cittadini con Equitalia”.
“Erano le 10 di questa mattina – continua il racconto di Antonio Gagliardi – e gli sportelli per le informazioni indicavano il prenotato n° 16 e 13. Il mio ticket, a quell’ora, indicava 78. Dopo un’ora, ore 11, allo sportello c’era il n° 20 ed il solito 13. Ed alle 13 l’ufficio chiudeva. Ho mandato a quel paese i miei impegni e le mie necessità che dovevano trovare soluzione. Ora aspetto giovedì e spero che qualcosa si muova”.
“Non se ne può più – conclude – Questo è un danno che i cittadini ricevono per le istituzioni che non assolvono i loro impegni, anche se ben pagate, mentre la politica dorme”.
LA PRECISAZIONE DI EQUITALIA
Gli orari aggiornati sono consultabili direttamente sul sito www.gruppoequitalia.it. E’ la stessa Equitalia a precisare che altri siti, sui quali appaiono orari di apertura e chiusura di uffici, spesso non sono aggiornati, per cui bisogna far riferimento all’unico portale istituzionale. La risposta alle parole del signor Antonio Gagliardi, che questa mattina lamentava, appunto, il cambio di orario non aggiornato sul web, giunge proprio dalla società pubblica per la riscossione dei tributi. Equitalia chiede quindi agli utenti maggiore attenzione a dove si cercano le informazioni perché spesso le fonti non sono attendibili.