SPERLONGA – Un protocollo di intesa per implementare la collaborazione e avvicinare sempre più il Borgo di Sperlonga al Museo di villa Tiberio. Nei giorni scorsi il sindaco di Sperlonga, Armando Cusani, insieme al delegato comunale ai beni culturali e paesaggistici Stefano D’Arcangelo hanno incontrato la direttrice del Polo Museale di Roma e del Lazio, nonché direttrice del museo di Sperlonga, Edith Gabrielli proprio per mettere a punto iniziative e strategie condivise per implementare la collaborazione tra Comune e Museo.
“Sono particolarmente soddisfatto –ha dichiarato il primo cittadino, Armando Cusani- in quanto la grande apertura alla cooperazione inter-istituzonale mostrata dalla direttrice Gabrielli e l’accordo in via di definizione formale farà da apri-pista ad una serie di progetti che porteranno a maggiori possibilità di fruizione del museo e delle bellezze storico-architettoniche e paesaggistiche di Sperlonga”
L’accordo, che in questi giorni vedrà gli uffici di ambedue gli enti lavorare sui perfezionamenti burocratici, prevede anche una serie di adeguamenti dei servizi informativi e tecnologici del museo, ma anche di novità rispetto i programmi di accoglienza dei turisti. Sono previsti infatti programmi di formazione, rinnovo di brochure esplicative e cataloghi dei reperti archeologici insieme ai pannelli espositivi.
Ma il comune di Sperlonga ha in serbo progetti importanti anche per favorire la mobilità da e verso il museo, creando una sorta di “cordone ombelicale” indispensabile allo sviluppo integrato a livello turistico di tutti e due gli enti.
Sono previsti infatti importanti opere di riqualificazione quali la trasformazione della pista ciclabile esistente in percorso ciclo-pedonale, con la realizzazione di pannelli informativi lungo tutto il percorso. Il centro storico infine verrà collegato al percorso anche tramite la realizzazione di un ascensore, che metterà in contatto il parcheggio multipiano con la Piana di Tiberio.
“Si tratta di mettere in opera una serie di cambiamenti che incentiveranno i turisti a visitare sia il Borgo antico che il Museo –ha dichiarato il delegato comunale Stefano D’Arcangelo- visto che la struttura museale di via Flacca è entrata a far parte della rete nazionale del “Polo Museale di Roma e del Lazio”che costituisce praticamente il più importante “Polo archeologico” del mondo.
“Si tratta di una vetrina, -conclude D’Arcangelo- che pone Sperlonga e il suo patrimonio culturale e ambientale su un piano davvero planetario”.