ITRI – Qualcuno ha gridato al miracolo, aggiungendo, come capita in paese per questi casi, che i due protagonisti del drammatico pomeriggio di un giovedì targato 17 sul calendario dovrebbero andare scalzi a piedi sul Santuario della Madonna della Civita, tanta è stata la fortunata conclusione che ha impedito al sinistro di terminare in tragedia.
Il mezzo si è fermato in posizione capovolta e solo per un puro caso le rocce aguzze non hanno infilzato i due occupanti, il guidatore, di nazionalità rumena, e il passeggero, S.N., 59enne, rumeno anche lui e residente a Itri. Ad avere la peggio è stato il 59enne che, estratto dall’abitacolo grazie all’intervento della squadra 5 A dei Vigili del Fuoco di Gaeta, guidati dal “caposquadra esperto” Pasquale Di Palma, è stato affidato al personale dell’ambulanza del 118 e dell’auto medica, fatti giungere sul posto dai Carabinieri della Stazione di Itri, prontamente accorsi sul luogo dell’incidente, dove si era pure radunata una nutrita folla di curiosi.
Complicata la fase del recupero del furgone tentata, con reiterate tecniche diverse, dalla ditta Poccia di Formia che, al sopraggiungere della sera, ha dovuto rinviare a venerdi mattina l’operazione ostacolata, nei primi momenti di giovedi 17, dall’ancoraggio alle taglienti rocce del pesante mezzo che ne hanno reso impossibile il tiro o il sollevamento.
Orazio Ruggieri