Fondi Unita: “La città deve uscire dall’isolamento”

FONDI – “La nostra Città ha bisogno di uscire dall’isolamento e deve pretendere, costi quel che costi, infrastrutture, viabilità, riferimenti e strumenti che le permettano di accorciare le distanze da Latina, Roma, Frosinone, Napoli”. Lo dichiara il Coordinamento Organizzativo della Lista Civica “Fondi Unita”.
“La posizione geografica, che pure ci dona un microclima invidiabile e premia la possibilità di rappresentare una meta ideale per turisti che giungono dalla Ciociaria, dalla Capitale e dalla Campania – continua Fondi Unita – è diventata nel corso degli anni una medaglia a due facce. E se quella positiva è presto detta, l’altra è paradossale, perché i collegamenti stradali tra Fondi e le grandi Città sono semplicemente imbarazzanti, eppure riflettendo siamo proprio a metà tra Roma e Napoli.
Ma lontani almeno un’ora dal Casello Autostradale più vicino, almeno 120 km dagli scali di Ciampino, Fiumicino o Capodichino, tagliati fuori dalle fermate ferroviarie di InterCity ed Eurostar, serviti col contagocce da Cotral (ne sanno qualcosa i nostri studenti che frequentano le Scuole Superiori a Terracina, Formia, ecc… ed i numerosi pendolari che passano quasi più ore su un Autobus o un Treno che tra le mura domestiche). Cosa dire poi di come Fondi vive ancora oggi all’ombra di altri territori, anche limitrofi?
Vi invitiamo a verificare come siano introvabili cartelli stradali che indicano la nostra Fondi all’uscita di un qualsiasi Casello Autostradale, come pure se da Roma o Napoli ci si spinge verso la nostra Piana. Poi forse capirete perché numerose Aziende del posto risentono di quell’isolamento cui facevamo riferimento, ad iniziare dal Mercato Ortofrutticolo, la cui dirigenza farebbe bene a provvedere a segnalare e pretendere che dal GRA, dalle principali arterie stradali, dagli scali aerei e dai Porti di Gaeta e Civitavecchia sorgano cartelli che facilitino l’individuazione del percorso da seguire per arrivare a Viale Piemonte.
Fondi Unita tira le orecchie a tutte le Aziende, privatizzate e non, che gestiscono questi servizi e chiede rispetto per la propria Comunità”.

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