FORMIA – “Leucemie: diagnosi e terapie”. E’ il titolo dell’importante convegno in programma sabato 26 novembre dalle ore 9.00 alle 14.00 presso la sala convegni del centro Coni “Bruno Zauli”. L’incontro è promosso dall’Istituto di Ematologia dell’Università di Perugia con il patrocinio del Comune di Formia e la collaborazione del Comitato per la vita “Daniele Chianelli” di Perugia e del comitato “Insieme per la vita Angelo Forte” di Formia, che da tanti anni raccoglie fondi da destinare alla ricerca e cura di leucemie, linfomi e tumori in adulti e bambini. Sarà l’occasione per informarsi sulle nuove tecniche di trapianto che, grazie all’impiego delle cellule staminali, stanno contribuendo a rivoluzionare il quadro delle cure rendendo sempre più frequenti i casi di guarigione.
Apriranno il convegno Lucantonio Forte, Presidente del comitato “Insieme per la vita ‘Angelo Forte’” e il Sindaco Sandro Bartolomeo. Dopo l’intervento di Franco Chianelli, Presidente dell’associazione Onlus “Daniele Chianelli”, incentrato su “Assistenza, ospitalità, umanizzazione”, sarà il turno di Cristina Mecucci, professore ordinario all’Università di Perugia che relazionerà su “Perché la diagnosi genetica è indispensabile in Ematologia”.
Interverrà poi Brunangelo Falini, direttore della struttura complessa di Ematologia e Trapianto di midollo osseo dell’Università perugina. Di “Leucemie linfoblastiche acute del bambino” parlerà Maurizio Caniglia, direttore della struttura di Onco-ematologia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera di Perugia. De “Il trapianto delle cellule staminali ematopoietiche per la terapia delle leucemie.
Dalla Biologia alla Clinica” relazionerà invece Andrea Velardi, professore ordinario, direttore del Programma Trapianto dell’ateneo umbro. Chiuderanno il convegno Franca Falzetti, dirigente medico di primo livello e responsabile del Laboratorio di Differenziazione e Terapie cellulare dell’università di Perugia (tema: “L’impiego delle cellule staminali nel trapianto”) e Alessandra Carotti, responsabile clinico del trapianto allo genico dell’Azienda Ospedaliera di Perugina che relazionerà su “La scelta del donatore nel trapianto allogenico”.