GAETA – “Nonostante tutto quello che è successo siamo riusciti ad aprire”. Per Cristian Leccese, presidente del consiglio di amministrazione di Laziofarma è l’uscita da un tunnel. Due anni di ricorsi, denunce, chiarimenti richiesti dalle autorità di Garanzia. Ma ora il presidente del consiglio di amministrazione (prima assessore ai lavori pubblici della giunta Mitrano) cerca di guardare con ottimismo al futuro. Lo fa parlando ad alcune decine di persone, riunite per l’inaugurazione della farmacia comunale, in piazzetta San Carlo, dopo che il sindaco Cosmo Mitrano ha tagliato il nastro. Certo i grattacapi, proprio come gli esami, non finiscono mai. All’ultimo momento è stata smontata l’insegna a causa di una denuncia. Manca ancora il parere paesaggistico, ma nei prossimi giorni dovrebbe arrivare. La Laziofarma è controllata per l’80% da un socio privato individuato mediante gara d’appalto mentre per la restante quota del 20% è rimasta ad un consorzio composto dai comuni di Gaeta, Bracciano e Castel Madama.
“In soli due anni – ha detto l’avvocato Mario Paone, presidente del Coifal – siamo riusciti a portare a termine la nostra missione, nonostante i continui attacchi. Abbiamo richiesto le necessarie certificazioni antimafia, come da legge. A breve apriremo anche a Bracciano (via Principe di Napoli) ed a Castel Madama, comuni consorziati. La farmacia è all’ingresso della città, in posizione strategica anche per chi viene da Formia. Credo che ora bisogna pensare a riqualificare anche l’area antistante, attualmente in stato di abbandono”. Per il sindaco Mitrano l’apertura no stop dalle ore 9 alle ore 21 e tanti servizi che vanno al di là dell’aspetto puramente farmaceutico come prevenzione sanitaria, collaborazioni con associazioni, operanti nel settore socio assistenziale e socio – sanitario, test, autoanalisi e consulenze gratuite apporteranno un notevole vantaggio alla popolazione.
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