Nuovo orario treni, è caos: convogli sovraffollati e ritardi. La protesta dei pendolari

Attualità Formia Minturno Top News

SUD PONTINO – Un primo giorno da dimenticare. Da oggi sono entrati in vigore i nuovi orari dei treni sulla tratta Roma-Napoli decisi da Trenitalia, con il placet della Regione Lazio, che in particolare hanno impattato sulla fruizione del servizio da parte dei pendolari delle stazioni di Minturno-Scauri e Formia. Questa mattina, entrambe le stazioni sono state prese d’assalto da migliaia di pendolari, con treni superaffollati.

La stazione di Minturno-Scauri
La stazione di Minturno-Scauri

Alla stazione di Minturno all’alba si è riversato un fiume di gente sul binario 5, a causa dei tagli delle corse, come pure a Formia si sono registrati durante il giorno sovraffollamenti, a causa della rottura di carico.

Ma anche durante la giornata non è andata meglio. Come spiega in una nota il Comitato Pendolari di Villa Literno-Falciano-Sessa, “il treno delle 12.36 è arrivato a Formia stracolmo e il treno/coincidenza cosi come è successo stamane, non era sullo stesso marciapiede”. E continua: “Corse, spintoni, il capotreno che fischia mentre la gente è accalcata sulle porte, situazione allucinante. Il treno delle 13.36 invece sta viaggiando con mezz’ora di ritardo e già l’applicazione sul telefonino ci avvisa che il treno/coincidenza è partito da Formia. I pendolari su quel treno ci stanno tempestando di telefonate e stiamo riportando tutto pari pari ai dirigenti Trenitalia”.

Una situazione drammatica che non mancherà di scatenare ripercussioni. Infatti, già da domani e nei prossimi giorni potrebbero esserci delle proteste eclatanti, con l’occupazione dei binari da parte di alcuni gruppi di pendolari esasperati.

Nel pomeriggio si è verificato anche qualche ritardo. A Formia centinaia di pendolari sono stati lasciati a piedi dopo una giornata di lavoro, mentre il treno 2418 per Benevento ha viaggiato con 60 minuti di ritardo. E ancora, molti pendolari sono rimasti bloccati alla stazione di Sezze Scalo a causa di un guasto sulla linea tra Latina e la località dei Monti Lepini, che ha provocato ritardi e rallentamenti nel traffico ferroviario su tutto il sud della provincia e nei collegamenti con la Capitale. Alcuni convogli hanno accumulato oltre un’ora di ritardo.

Giuseppe Mallozzi

Questo slideshow richiede JavaScript.