FORMIA – Quasi 300 ragazzi, studenti di scuole medie inferiori e superiori del territorio si daranno appuntamento durante una di quelle (poche) occasioni in cui l’apertura verso l’altro, la conoscenza e la consapevolezza reciproca, l’inclusione si costruiscono facendo cultura sul territorio, insieme alla comunità che lo fa vivere.
Un’occasione leggera, in cui il filo conduttore sarà la musica (con i Bangla Brothers di Pontinia e i Tamburi del Gus), il teatro (con una rappresentazione del Teatro di Bertolt Brecht con Maurizio Stammati), la docufiction (con la proiezione di un estratto da “La scelta di Catia” – il primo racconto in presa diretta dell’operazione Mare Nostrum -), linguaggi universali a facilitare l’incontro. Ma anche un’occasione per abbandonare l’approccio emergenziale con cui il tema dei rifugiati e richiedenti asilo, dei migranti in generale, viene affrontato nel nostro Paese.Un’occasione per conoscere storie diverse e capire che una storia alternativa esiste e non è poi così lontana.
Tante le scuole che parteciperanno: l’Istituto comprensivo Dante Alighieri, appunto, ma anche l’Istituto comprensivo Guido Rossi S. Cosma, l’Istituto superiore I.P.S.E.O.A Angelo Celletti e, ancora, l’Istituto Superiore Statale Fermi Filangieri. Insieme ai ragazzi delle scuole i ragazzi ospiti dello Sprar di Formia.
Tra i saluti istituzionali il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo; l’assessore alla Scuola e Pubblica Istruzione e l’Assessore ai Servizi sociali del Comune di Formia Mariarita Manzo e Giovanni D’Angiò; un rappresentante della Capitaneria di Porto Formia Gaeta; il Vescovo dell’Arcidiocesi di Formia Gaeta Luigi Vari accanto ad una testimonianza del parroco di Sant’Erasmo Don Alfredo Micalusi; il coordinatore internazionale del Gus Alessandro Dessì.
Scuola e Volontariato, progetto dei Csv del Lazio Cesv e Spes, è pensato per avvicinare gli studenti delle scuole di vario ordine e grado del Lazio al mondo della solidarietà e del volontariato. Partecipando alle 319 proposte che le associazioni portano avanti con le scuole, i ragazzi hanno così l’opportunità di fare un’esperienza di crescita, acquisendo anche crediti formativi.