SPERLONGA – Il frusinate Andrea Minchella, in coppia con Daniele Renzetti, su una Ford Fiesta WRC, ha vinto oggi il Rally Ronde di Sperlonga, ottava edizione di una gara in continua ascesa di popolarità. Sperlonga Racing, l’organizzatore, che grazie ai ben 120 iscritti registrati ha segnato il record stagionale del centro sud Italia, ha proposto l’evento nuovamente sui quattro passaggi della “piesse” della Magliana, un classico del rallismo nazionale.
Minchella, già Campione di zona del 2015 ha preso l’iniziativa dalla prima prova speciale prendendo in mano la testa classifica senza più lasciarla, rimanendo freddo agli attacchi di una concorrenza assai qualificata. Uscito di scena repentinamente il napoletano Gianfico per un principio di incendio alla sua Skoda Fabia WRC (motivo dello stop al primo passaggio della prova), ha cercato di opporsi al meglio al pilota di Castro dei Volsci il siciliano di Canicattì Alfonso Di Benedetto, il vincitore del 2015, affiancato da Giuffré, a bordo di una meno potente Ford Fiesta di categoria R5. La gara ha vissuto costantemente sul dualismo tra questi due equipaggi, arrivato poi sotto la bandiera a scacchi con un divario di soli 6”2.
Terza piazza assoluta all’ultimo tuffo per un altro siciliano, l’ennese Giuseppe Frattalemi, con Cancaro alle note, su una Peugeot 208 T16 R5, che guidava per la prima volta. Sino alla terza prova speciale la posizione più bassa del podio era stata in mano al vicentino Luca Ferri (già vincitore di due edizioni della gara), tornato al volante di una Ford Focus WRC, sulla quale era assecondato da Fabrizio Handel. Attardato poi di circa 15” durante l’ultima prova è poi scivolato in quinta posizione.
Ai piedi del podio, quarto, si è invece piazzato, con ampio merito, il giovane foggiano Giuseppe Bergantino, anche lui con una Ford Fiesta R5. Ha corso sempre su un alto profilo, il pilota di Manfredonia, con al fianco Massimo Sansone, lottando con insistenza contro il concreto Frattalemi in un duello anche spettacolare.
Allegretti/Francescucci (Skoda Fabia R5) hanno firmato una notevole sesta posizione assoluta contenendo il distacco dal vincitore entro il minuto mentre la settima piazza, con 1’20” di passivo è stata per Bucciarelli/Silvaggi (Peugeot 208 T16 R5). I dieci dell’assoluta sono stati completati da Carnevale/Giacomobono (Peugeot 207 S2000), ottavi, da Gravante/Lepore (Peugeot 208 T16 R5) e dentro la top ten hanno terminato i blasonati toscani Lenci/Farnocchia, al loro debutto sulle strade pontine. L’equipaggio lucchese quali ha conquistato la palma dei migliori tra le due ruote motrici con la datata, ma sempre efficace quanto affascinante Peugeot 306 maxi kit car.
Il Gruppo N, le vetture derivate dalla serie, è stato invece appannaggio del calabrese specialista della categoria a livello nazionale, Franco Laganà. L’architetto naturalizzato barese, con la Mitsubishi Lancer Evo IX con alle note Elena Giovenale, ha finito diciassettesimo nell’assoluta generale.
Notevole anzi, incrementata, la presenza del pubblico, certamente richiamato dalla grande enfasi del record di iscritti e dalla qualità del plateau di piloti al via, oltre che da una tiepida giornata di sole, degna cornice di questa vera e propria festa dello sport, diventata negli anni una tradizione irrinunciabile.
(foto di copertina L. D’Angelo)